Viaggiare a Natale… evitando i mercatini di Natale? Si può fare!

Facciamocene una ragione, il Natale non è la festa preferita di tutti e soprattutto anche chi ama il Natale (tipo me) può non amare particolarmente i mercatini di Natale, soprattutto alla luce di tutto ciò che essi sono diventati: luoghi pieni di prodotti made in chissàddove e con modalità non sempre etiche, casette in legno che in realtà sono plastica, che imitano strutture scandinave anche in città che a dicembre registrano 20 gradi fissi (tipo la mia città).

La buona notizia è che si può viaggiare nel periodo di Natale anche senza dover visitare i mercatini di Natale ma potendosi rifare gli occhi e lo spirito in mercatini che rifiutano ogni forma possibile di natalizio.
La seconda buona notizia è che ci sono città, anche vicine, anche europee, che di mercatini non ne hanno e se ne hanno non attirano orde di turisti tali da far salire i costi dei biglietti in maniera spropositata.

Ecco quali sono questi mercatini alternativi e queste città alternative.

Città in cui il Natale è una faccenda un po’ meno seria

Tirana Piazza Skannenberg

Tirana, Piazza Skënderbeu

Ti avevo già suggerito delle città che di certo non hai mai pensato di visitare a Natale, ma alle quali dovresti dare seriamente una possibilità.
Ora passiamo alle destinazioni più Christmas free, quelle in cui il Natale o non si festeggia o si festeggia in modo diverso.

Kutaisi, seconda città più grande della Georgia, dalla quale sono rientrata di recente, non è certo il luogo adatto a vivere l’atmosfera natalizia. In compenso, è un luogo ricco di calore e tipicità. Prenotare delle cenette tipiche a base di cibo locale e vino a casa degli abitanti del luogo è pratica fattibile e consigliata ai turisti per vivere atmosfere calde e casalinghe, senza troppe lucine e cineserie. Inoltre, per sfuggire a musiche e voci dei periodi di festa e ritirarsi per riflettere sulla bellezza del mondo, sarà facile prenotare tramite qualunque hotel o ostello dei tour negli eremi e monasteri ortodossi. Qui ti dico tutto.

Anche Tirana ha un suo “diciamo-mercatino-di-natale” ma più che un mercato in cui si vendono strenne di dubbio gusto si tratta di un piccolo mercatino del gusto e dello street food; occasione per gustare e bere più che per acquistare oggetti.

Torniamo a shopping e mercatini, che non devono per forza essere “Di Natale”.

Anzi, buttiamola sul Punk e sul Gotico!

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ph. london louis, unsplash

Se hai modo di trovarti a Londra e vuoi schivare gli assalti di ‘corali improvvisate in ogni angolo’ di Christmas Carol, ti consiglio di passare da Stables Market, la frazione più autentica di tutto il mercato di Camden, labirinto in quelle che un tempo furono delle antiche stalle e un ospedale per cavalli.

Consigliato qui l’acquisto di grammofoni, vinili e oggetti punk, anche se non siete punk. Sono certa che con un paio di manicotti borchiati sul cappotto rosa si possa conquistare il mondo e mi sembra un’ottima soluzione punk per sopravvivere al Natale.

Se il viaggio pre natalizio ha come meta una città romantica come Praga, sfuggi dai buoni propositi rifugiandoti nei suoi angoli un po’ gotici e horror kitsch.

evitare i mercatini di natale

Puppet di Praga

Come? Semplice! Cerca uno dei suoi tanti negozi di marionette e regalane una a un amico cui volete dare un brivido di terrore.

Sono belle, ma per davvero. Tuttavia fanno un po’ impressione, almeno per chi ha visto ‘Profondo Rosso’ e “Saw”. Per altro, noterai che il tema del ‘satanico’ torna spesso.

La zona migliore per ammirare il marionettame praghese in centro città, si trova intorno a Piazza Venceslao (Václavské náměstí).

viaggiare a natale evitando i mercatini

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