Tirana in un weekend: le cose più belle da fare e da vedere per un city getaway nella capitale dell’Albania
aggiornato nel maggio 2024
Les amis, se mi seguite anche su Instagram (bravi, ottima scelta) sapete che di recente sono stata coinvolta in un blog tour in Albania.
Grazie a questo blog tour vi potrò raccontare e suggerire, nelle prossime settimane, molti itinerari da fare tra spiagge, coste, tramonti mozzafiato, cibo che non hai idea.
Ma, come sai, io sono prima di tutto una city girl e i week end in città straniere sono un argomento che mi/ci sta a cuore.
Ecco quindi per te, in attesa di tanti altri itinerari, qualche idea sulle cose da fare a Tirana per la tua fuga di città di due o tre giorni.
Arte a Tirana: la trovi anche senza entrare nei musei
Partiamo dal presupposto che Tirana, grazie alle recenti politiche attuate dal sindaco Erion Veliaj, che ho avuto il piacere di conoscere durante il blog tour, è ormai un museo di arte figurativa contemporanea a cielo aperto.
Le mura dei palazzi popolari di stampo comunista sono ridecorati da collettivi artistici locali e internazionali, come spiego nel dettaglio in questo post sulla Street art di Tirana.
Ma l’arte di città di Tirana va ben oltre i murales; sempre camminando per le vie centrali e vivaci della città, ad esempio nel giardino della Galleria Nazionale d’Arte, ti imbatterai nella Nuvola (Reja per gli albanesi), una sorta di padiglione in metallo e cristallo, creato dell’architetto giapponese Sou Fujimoto.
Si tratta di un gioco prospettico di travi in acciaio bianco, utilizzato come spazio artistico per eventi culturali di vario genere.
Ciò detto, ovviamente esistono anche i luoghi deputati all’arte, come la Galleria Nazionale d’Arte e i Bunk’art, una tipologia di luogo d’arte che difficilmente troverai altrove.
La storia recente dell’Albania ha fatto sì che sia un territorio pieno di lunghi e ampi bunker anti atomici, delle vere e proprie città sotterranee che oggi raccontano la storia attraverso l’arte.
In pieno centro, a due passi (ma proprio due due) da piazza Scanderberg, in Street Abdi Toptani, troverai Bunk’art 2, ideale come pit stop di cultura artistica e storica mentre visiti la capitale.
Tirana cosa vedere
Piazza Scanderbeg e Torre dell’Orologio
Una delle piazze più accessibili del vecchio continente.
Ma non è questa la sua sola peculiarità.
Questa piazza è infatti il risultato di un lavoro di urban design che fa scuola in tutto il mondo: la pavimentazione raccoglie marmi di ogni parte dell’Albania ed è circondata da alberi di tutte le specie presenti del paese.
Il concept, in pratica, è quello di un luogo che abbraccia tutta la nazione e la sua natura.
La forma della piazza è leggermente concava e questo ha due effetti: dà un senso di orizzonte ampio da tutti i suoi lati e fa inoltre defluire sui lati i rivoli di acqua delle fontane a pavimento, dando bellissimi riflessi sempre diversi; le fontane attive infatti non sono mai sempre le stesse nei giorni della settimana e un viaggiatore di passaggio non vedrà una piazza identica al giorno prima.
Nella piazza, troverai anche la torre dell’orologio, edificata a fine Settecento su ordine di Et’hem Bey, nobile albanese naturalizzato ottomano, che fece edificare anche l’omonima moschea.
Fino a metà 800 l’Albania era sotto l’Impero Ottomano, per poi diventare protettorato italiano (nel 1917, durante il riassestamento geopolitico avvenuto nella Prima Guerra Mondiale). Dunque, le influenze Ottomane sono state parte della prospettiva architettonica e culturale dell’Albania fino a pochissimo tempo fa.
Moschea Et’hem Bey
Peculiare per la sua storia, ma anche per le sue caratteristiche decorative, la Moschea di Et’hem Bey può essere visitata quotidianamente, fuori dalle ore di preghiera.
I suoi affreschi esterni, ad esempio, hanno dei motivi poco comuni all’Islam e molto vicini alle simbologie cattoliche; di fatto per le decorazioni furono chiamati i migliori affrescatori veneziani dell’epoca.
A questo luogo, chiuso durante la dittatura comunista, che vietava ogni culto, è legato uno degli eventi importanti della ripresa dell’autonomia Albanese: nel 1991 un gruppo di fedeli entrò a pregare infischiandosene dei divieti. La polizia non fece nulla per imepedirlo.
Era il chiaro segnale che un’epoca stava per finire.
Visita ai parchi di Tirana, una città verde
Tirana accoglie luoghi di grande pace, verde, giochi d’acqua e sport all’aperto. Parchi urbani con attrezzi per amanti del metodo Calisthenics, ma anche per contemplative (come me) che preferiscono un po’ di relax vista lago.
Luoghi per famiglie, giovani che suonano sul bordo lago con la chitarra, frescura estiva e foliage autunnale.
Ecco i parchi di Tirana a mio avviso degni di una visita:
- Parco Nazionale Dajti: Situato ad est di Tirana, questo parco offre viste panoramiche sulla città e sulla natura circostante. È facilmente accessibile tramite la funivia Dajti Ekspress.
- c: Questo grande parco offre un’oasi di tranquillità nella capitale albanese, ideale per passeggiate all’aria aperta e attività sportive. È un luogo perfetto per rilassarsi lontano dal trambusto della città.
Come in tutti gli altri parchi, troverai casette per il book crossing, bellissimo vero? - Grand Park (Parku i Madh): Situato a sud della città, questo parco è accessibile a piedi dal centro di Tirana. Dispone di un grande lago artificiale, una chiesa e un palazzo presidenziale, offrendo un ambiente naturale e rilassante per i visitatori.
- Liqeni Artificial i Tiranes: Questo lago artificiale è un’altra attrazione naturale di Tirana, offrendo un ambiente sereno per passeggiate e momenti di relax. È un luogo popolare per gli abitanti locali e i turisti in cerca di tranquillità.
Street market e Bazar di Tirana
Come potremmo non parlare di mercatini agro alimentari e bazar di stampo ottomano, in questa capitale che corre veloce ma non vuole rinunciare alle sue peculiarità culturali più antiche?
- Mercatino di Pazari i ri (mercato nuovo, bazar nuovo) è un chiaro specchio della velocissima evoluzione della città. Se vuoi assaporare Tirana in un weekend, una capatina qui è una full immersion tra arte, architettura e folklore.
Quando sono stata a Tirana per la prima volta nel 2017 questo mercato era un luogo non particolarmente interessante, forse neanche tanto sicuro (ma non ho certezze scientifiche per poterlo asserire), come del resto era in fase di ristrutturazione anche Piazza Scandenbeg.
Oggi le bancarelle ricche di frutta, verdure fresche, ordine e sapore di vita locale, sono protette da una struttura in acciaio e plexiglass in una piazza caratterizzata da colore delle mura dei palazzi, bar spazi per serate musicali.
Oltre a frutta e verdura ci sono molte bancarelle con snack e street food molto local, come olive, formaggio, pomodori verdi in salamoia, fichi freschi, vino e raki, (distillato puro di vinaccia, molto alcolica).
In questa piazza si affaccia il Kafe Mehmeti, dove avrai il miglior caffè in modalità turca di Tirana, seguendo il lento e antico procedimento di preparazione e rito nel servirlo.
Musei di Tirana
Tirana è anche una città di musei che offrono ottime occasioni per conoscere la storia locale, che è per molti aspetti legata alla storia d’Italia e del resto d’Europa.
- il Museo Storico Nazionale è il museo più importante dell’Albania, che racconta la storia del paese dall’antica Illiria all’era post comunista.
È ospitato in un imponente edificio con un grande affresco di stile sovietico sulla facciata, quello che vedi in Piazza Scannenberg. - Museo Nazionale Archeologico, in Piazza Madre Teresa.
Questo museo ospita una vasta collezione di reperti archeologici che vanno dall’epoca illirica all’epoca bizantina. È un luogo ideale per scoprire le radici antiche della cultura albanese. - Casa delle Foglie – museo della sorveglianza segreta: Questo museo insolito è ospitato in un ex bunker comunista e racconta la storia della sorveglianza e della repressione politica durante il regime di Enver Hoxha.
- Bunk’art: in uno dei 170.000 bunker antiatomici che il despota socialista Hoxa fece edificare in Albania, uno, nel centro di Tirana, è diventato luogo di arte dissidente e racconto storico. Visita consigliatissima, si impara moltissimo, in pochissimo tempo.
Visita e serata al quartiere di Blloku
Dopo tanta cultura, serve un drink, in uno dei locali di design e concept pub della capitale albanese. Il quartiere di Blloku era una zona periferica e insicura, poi diventata hipster e alternativa. Oggi la visita a Tirana non è completa senza aver trascorso (almeno) una serata a Blloku.
Mangiare a Tirana: dallo street food ai locali più belli
Una delle esperienze di visita alla città più interessanti a Tirana in un weekend ma non solo, perfette per chi non ha tanto tempo ma vuole comunque assaporare qualcosa che sa di locale, riguardano lo street food e il giro di qualche bel locale nell’area di Bllok (o Blloku).
Un tempo era il quartiere residenziale dei gerarchi del regime, mentre oggi il Bllok di Tirana è un quartiere residenziale in cui le ville sono state trasformate in locali bellissimi aperti a tutte le ore del giorno e della notte.
Qui si alternano drink bar di design, ristoranti etnici e locali e ristoranti con cibo tipico.
Se vuoi assaggiare un drink e fartelo raccontare, io ti raccomando il Colonial Cocktail Academy in cui ogni drink ha una sua storia e una sua contaminazione, oltre che un suo contenitore speciale, uno diverso dall’altro.
Invece, a proposito di buon cibo locale da gustare passeggiando per le vie del centro, fai una fermata al Sita Tiron, chiosco di street food locale gestito niente meno che da uno chef, Bledar Kola.
Segui Sita Tiron anche su Instagram perchè sta conducendo una battaglia molto persuasiva sull’utilizzo di materiali riciclabili al 100% anche nello street food!
Visita al Monte Dajt, per chi ama l’aria pura di montagna
Da Tirana è anche possibile raggiungere, via funicolare lunga 4.5 km, la Dajti Ekspres, la cima del Monte Dajt, riserva montana altamente accessibile e dichiarata parco nazionale nel 1966.
Dalla funicolare vedrai pian piano tutto lo skyline della città, capendone le proporzioni e al contempo vivendo la natura che la circonda. Tirana ha deciso infatti di avere un rapporto speciale e stretto con la sua natura.
Qui è possibile fare passeggiate, giocare a minigolf, fare trekking e in inverno anche sciare e gustare un delizioso pranzo in uno dei ristoranti presenti.
Sei mai stata a Tirana?
Che cosa aspetti? 😉
Questo post nasce da una collaborazione, oltre che da un viaggio, per cui contiene link affiliati.
Come sempre, inserisco nei miei post solo link in linea con gli argomenti e che reputo possano essere realmente utili per i miei lettori e lettrici
32 Comments
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Vale Ipa
Ci sono città e Paesi che dopo una forte crisi dovuta anche alla guerra come in questo caso, riescono ad alzarsi e tornare in pista piu forti di prima, e a quanto pare Tirana è tra queste. Ti ho seguita anche sui social e ho visto con piacere una città che sottovalutavo, non so bene neanche per quale motivo. Complimenti per l’articolo!
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anna
io perderei sonolo una giornata per lo street market, in queste cose sono davvero molto dispersiva…… sai dirmi dove posso soggiornare avendo a seguito una cagnolino?
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MARTINA BRESSAN
Ammetto che fino a un po’ di tempo fa ho sempre sottovalutato l’Albania come destinazione, poi complice un’amica che ha fatto un on the road in questo stato ho cominciato a cambiare idea.
Molto particolare il fatto che Piazza Scanderbeg raccolga marmi da diverse parti dell’Albania! e una cosa che mi ha molto affascinato è senza dubbio la street art di questa città.. -
Sabina Samogin
Non sono ancora stata a Tirana ma non mi riesce difficile credere che sia in rapida, costante e continua evoluzione. Mi piace molto l’idea dell’amministrazione di trasformare i palazzi popolari di stampo comunista grazie alle opere di giovani artisti.
Andrò a leggere il post sulla Street art …. -
Silvia
Mi hanno sempre detto che Tirana é davvero una meta da non perdere e tu me lo confermi… Non vedi l’ora di organizzare una visita!
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Valentina
La città è parecchio carina, diversa da quella immagine di tempo fa, mi è piaciuta molto la Nuvola, e la piazza Scanderbeg. Interessante lo street market, ma per una che va a Tirana da sola, e la sera vuole uscire, cosa offre la città?
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Make up addicted
Sono rimasta colpita dai colori delle bancarelle, adoro i luoghi così colorati e caratteristici
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Sara
Mi rendo conto che ho ancora tantissimi posti da visitare ed uno di questi e proprio Tirana, tra l’arte, i graffiti i ristoranti ed i mercatini c’è tutto da visitare.
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Veronica | Lost Wanderer
L’Albania non l’avevo ancora considerata come meta di viaggio, forse perché se ne parla poco e non conosco molto la sua storia e cultura. Eppure so che verrei conquistata da Tirana visto che amo la Street Art e i mercati e poi un giro sulla funicolare me lo farei volentieri!
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Stefy
non ho mai preso in considerazione Tirana finchè non è andata una mia amica ed è tornata entusiasta, mi ha messo molta curiosità! visto che la stagione sta migliorando, è probabile che presto vada anch’io per un week end
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Thessss
Ho una passione innata per i mercatini ad aria aperta, trovi prodotti eccezioni che di solito non si trovano nei supermercati! un giorno andro a Tirana !
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Gabriella Pizzo
DIciamo che le strutture architettoniche non sono sulle mie corde, ma l’aspetto paesaggistico e culinario quello si lo trovo interessante…
da quello che posso leggere ha sorpreo anche te vero??
Grazie dell’articolo molto interessanteciao alla prossima avventura
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Sara Chandana
Ho letto il post con interesse e sei riuscita a suscitare in me la voglia di visitare una città come Tirana. Ho sempre pensato all’Albania come una terra da raggiungere per le sue bellezze naturali, complici i racconti di parenti e amici. E adesso scopro, grazie al tuo blog, che Tirana è un vero gioiellino da esplorare, vivere, ammirare. Piazza Scandeberg, con la sua storia, il suo prezioso design e il messaggio che racchiude, mi lascia a bocca aperta. Secondo te qual’è il periodo migliore, se c’è, per visitare Tirana?
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Giulia
Mai stata a tirana, ci sono davvero tantissime cose da fare! La funicolare deve essere stupenda, che panorama!
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Maria Domenica Depalo
Sono davvero piacevolmente colpita dei mutamenti che hanno portato Tirana a cambiare veste per quanto la sua storia e le sue tradizioni originarie siono rimaste integre.
Bellissima Piazza Scanderbeg.
Maria Domenica -
Hang Around The World - Paolo
L’Albania è tra le mete più sottovalutate e questo è un peccato anche perchè da come hai fatto notare tu, merita una visita! Da provare anche l’itinerario in montagna.
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Andrea Lo Manio
Si tirana è una città in pieno fermento, completamente diversa da come l’hanno lasciata i comunisti decenni fa. Poi se andate d’estate potete tranquillamente andare al mare non è molto distante dalla capitale, le spiagge sono molto pulite ed economiche che non guasta.
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Simona
Ho seguito tutto il tuo tour sui social, sì sono brava io lo so! 🙂 Tirana è una città che da sempre mi affascina, avevo già letto qualcosa di tuo in merito e so che ci sarà tanto altro materiale nei prossimi giorni. Hai un modo di raccontare questa città che è unico, come una connessione tra voi che non è mai percepibile fino in fondo ma che si lascia intravedere in modo molto forte!
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sara scagnoli
Complimenti bell’articolo e bella descrizione de vari posti che hai visitato, non sono mai stata a Tirana ma leggendo l’articolo mi hanno incuriosito i diversi posti delle foto e delle descrizioni.
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M.Claudia
Non avevo mai considerato Tirana per fare una vacanza, grazie per il tuo racconto e per avermi fatto rivalutare questa città.
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Noemi Bengala
No, non sono mai stata a Tirana ma il tuo tour sembra essere stato molto bello. Io amo tutto ciò che è street (art, style e food) e sembra proprio dalle tue foto e dai tuoi racconti che a Tirana ce ne sia parecchio.
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Sara Bontempi
Non avevo mai tenuto in considerazione una città come Tirana per passarci un weekend.
Ma dal tuo articolo mi devo ricredere, sembra molto carina e colorata… Ci farò un pensierino!
matteo
si può visitare tirana in dicembre dal 21 al 24 dicembre o sconsigliabile?
grazie