Google Spam Update: cosa devono fare i blogger (e cosa invece non devono più fare)

Che cosa è il Google Spam Update, chi penalizza, chi NON penalizza, cosa devono fare blogger e content creator e, soprattutto, che ne sarà dei Guest Post e dei Post Sponsorizzati?

Google aggiorna con cadenza regolare i suoi algoritmi e fin qui, se siamo content creator, non siamo spaventati perché gli update di Google sono comunicati con largo anticipo e gli aggiornamenti dati di frequente sui canali ufficiali del colosso.

Inoltre, teniamo sempre a mente che gli aggiornamenti di Google vanno incontro alle esigenze sempre nuove dei lettori e naviganti e quindi fanno sì che i blogger si adeguino per avere più lettori e andare tutti d’accordo.

Se vuoi leggere tutti gli ultimi aggiornamenti dell’algoritmo di Google, questo post spiega tutto punto per punto e in modo facile.

Ora dobbiamo fare i conti con un pezzettino di aggiornamento che fa tremare aziende che hanno fatto massive campagne di acquisto link e anche molti blogger che hanno venduto link a pagamento, cioè il Link Spam Update.

Manteniamo la calma e vediamo cosa succede e cosa fare:

sabrina barbante - blogger e blogging coah

Che cosa è il link spam update di Google?

Il Google Spam Update è una parte dell’ultimi aggiornamento di Google, rilasciata lo scorso luglio e il cui roll-out si è concluso ad ottobre.

Si tratta di un aggiornamento che ostacola le pratiche diffuse di link-building a pagamento, creato per manipolare i risultati in SERP, a discapito del link building “onesto”.

Da diversi mesi Google ha intrapreso, attraverso i suoi potenti aggiornamenti, una campagna contro la così detta SEO Black Hat, cioè SEO cattiva di cui ti parlo nel dettaglio in questo post.

Tuttavia questo ultimo pezzo di aggiornamento del 2021 non penalizza automaticamente chiunque faccia anche attività di vendita link, scrivendo ad esempio post sponsorizzati, come vedremo nello specifico tra qualche paragrafo.

Chi sarà penalizzato dall’ultimo aggiornamento di Google sul link spam?

link dofollow e noffolow

Con questo aggiornamento in pratica il principale motore di ricerca dovrebbe dare delle penalizzazioni nel ranking:

  • a chi ha reso il suo blog un accumulatore di post sponsorizzati o post a pagamento,
  • a chi ha acquistato molti link in tanti blog, magari rivolgendosi a web agency che hanno fatto scouting per inserire link in vari blog a poche decine di euro,
  • a chi ha inserito molti link a pagamento senza usare l’attributo “sponsored”,
  • a chi fa e ha fatto troppo spesso pratiche di cross linking (io linko te e tu linki me, come avviene in molte community di blogger – e che io da secoli sconsiglio di fare -. I gruppi di reciprocazione possono essere molto utili, ma NON per il link building).

Chi non verrà penalizzato dal Google link spam?

visual per blog - identità visiva online

Possono stare un po’ più tranquilli, invece,

  • Quei blogger che praticano vendita di link con Guest Post e Post Sponsorizzati mantenendo un rapporto “sano” tra post non a pagamento e post sponsorizzati (un rapporto di 1 a 10);
  • I blogger che usano l’attributo “sponsored” quando inseriscono link sponsorizzati;
  • i blogger che inseriscono link a pagamento con attributo “do-follow” con il rapporto di 1 a 10 o superiore;
  • le aziende o realtà che non hanno fatto acquisti massivi di link sponsorizzati ma che, ad esempio, vengono menzionati da blogger che hanno realmente provato un prodotto e lo recensiscono (anche a seguito di accordo di collaborazione).

Ovviamente, va da sé che tutto lo scenario delle attività di link building d’ora in poi cambierà (e io dico, finalmente).

Come cambierà il mercato del link building

Da anni dico nelle mie coaching e alle mie corsiste e corsisti che la vendita di link attraverso Guest Post e Post sponsorizzati non solo non è mai fonte di grande guadagno ma è anche un rischio di impresa non da poco;

infatti, a prescindere dall’ultimo aggiornamento di Google, la vendita di post sponsorizzati va contro alcune linee guida di Google e se non si sta attenti si rischia di perdere preziosissime posizioni in SERP e preziosissimo traffico.

I modi per guadagnare bene con i blog sono altri e passano attraverso strategie e progetti veri e propri, collaborazioni reali da proporre ad enti e aziende o che queste possono e devono proporre a noi content creator se abbiamo delle metriche e dei pubblici di loro interesse.

Se vuoi, possiamo creare
insieme anche la tua strategia!

Questi sono i percorsi attualmente disponibili.
Vuoi scommettere che c’è quello adatto a te?

Cosa devono fare blogger e content creator per non essere penalizzati?

  • Se pubblichi Post Sponsorizzati o Guest Post a pagamento, fallo in un rapporto di 1 a 10 (e fatteli pagare bene, perché d’ora in poi ne dovrà valere davvero la pena);
  • Se pubblichi post sponsorizzati, cerca di farlo nell’ambito di un progetto competo e complesso
    (es. partecipazione a blog tour, review di prodotti che hai davvero utilizzato, brand ambassadorship) e fai di tutto per dare, soprattutto in questi articoli, dei contenuti di reale valore per i tuoi lettori;
  • Evita di dare spazio a link di gambling online, casino, siti di appuntamenti, perché sono sempre i primi della lista ad essere rintracciati e penalizzati da Google;
  • Ricordare sempre che i blog sono progetti di valore: non sono né supermercati con tante lettere e tanto testo, né accumulatori di barattoli vuoti (cioè articoli) con sorprese fuffa (cioè i link fuori contesto).

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