Fidelizzare i lettori sul tuo blog è un risultato che va oltre la scrittura SEO, che è non un traguardo ma IL vero traguardo per un blogger, perché dimostra che i nostri contenuti non sono piaciuti solo ai motori di ricerca ma anche e soprattutto alle persone.
Oggi scopriamo insieme alcuni trucchi di vera e propria strategia narrativa che possono aiutarti a
- entrare nella memoria di lettrici e lettori
- far ricordare il tuo nome, il tuo blog, i tuoi contenuti a chi, più o meno per caso, si imbatte nel tuo blog
- farti diventare influente nel tuo segmento narrativo.

Prima di darti questi consigli generali adatti a tutti i blogger, però, ti ricordo che la strategia narrativa è sempre molto personale.
Possiamo costruire insieme il tuo Piano Editoriale Strategico e la tua Strategia Narrativa unica con un percorso personalizzato.
Come fidelizzare i lettori del tuo blog
Se vuoi puoi ascoltare tutti i contenuti di questo articolo anche in questa puntata del podcast CONTENT-e Noi
Far sì che i tuoi lettori, dopo averti trovato tramite ricerca organica (o talvolta tramite social), tornino da te, di tanto in tanto, è importantissimo sia sul piano SEO che sul piano di Influencer marketing puro.
Sul piano SEO, il così detto “traffico di ritorno” e “traffico da fonte diretta”, danno un enorme vantaggio indicizzativo e di posizionamento ai tuoi contenuti.
Il traffico da fonte diretta sono i lettori che vanno sulla barra di navigazione e cercano la tua ulr, cioè l’indirizzo del tuo blog.
Il traffico di ritorno sono quelle persone che, dopo essere state nella tua casa online una volta, tornano dopo poco tempo.
Entrambi questi dati sono così rilevanti da essere tracciato da Google ed essere anche tra i dati analizzati dalle Google Analytics; dunque se più persone ti cercano con intenzione nella barra di navigazione e poi tornano sul tuo blog, i motori di ricerca ti daranno un vantaggio in SERP.
Ma quindi, come far sì che queste due cose avvengano?
Come far tornare il traffico e come far sì che aumenti il traffico diretto?
Con la Strategia Narrativa, ovviamente.
Ecco alcuni trucchi che puoi iniziare a mettere in pratica.
Crea una strategia di CTA
Le Call to Action, cioè gli inviti all’azione, anche abbreviati in gergo tecnico come CTA, sono uno strumento utilissimo per far sì che le persone “compiano delle azioni” mentre sono intente nella lettura di un post che hanno trovato in organico (o tramite social).
Se molti blogger usano come CTA il semplice “seguimi su Instagram”, “commenta questo post”, “acquista questo prodotto” a fine post, commettono un errore o, almeno, perdono delle occasioni.

Ad esempio, io, se sei un blogger, ti consiglio di salvarti il mio blog tra i preferiti del tuo desktop o di salvare la shortcut di questo blog nella home page del tuo telefono…
Tu potresti e dovresti fare lo stesso con i lettori e le lettrici che ti trovano da organico e che leggono un tuo articolo per un motivo specifico.
In questi casi, nel pensare alle giuste CTA da usare nei tuoi blog post, lo studio dell’intento di ricerca che facciamo con la scelta delle parole chiave, ci torna particolarmente utile.
Cura la grafica

Siamo in un’epoca in cui il lato visual è parte del testo, soprattutto sui blog.
Il tuo blog ha una grafica “moderna”, adatta a quello che le persone amano vedere e trovare sul web?
Valuta se è il caso di svecchiare il tuo blog e il suo stile, il menu e la UX experience, perché sono tutti elementi che, al netto della scrittura SEO e del posizionamento delle tue singole parole chiave, fanno sì che le persone “si sentano a casa” e, quindi, vogliano tornare periodicamente.
Semiotica di navigazione, UX writing e esperienza di navigazione del tuo blog sono tutti elementi che analizziamo nel dettaglio nel percorso Full Blogger.
Fidelizzare i lettori del blog facendo (e rispettando) le promesse
Quando parlo di SEO, ricordo sempre che con il motore di ricerca, al fine di essere ritenuti credibili come “fornitori di contenuti”, dobbiamo essere costanti, dobbiamo dare degli appuntamenti di pubblicazione e rispettarli.
Ma non è certo solo al motore di ricerca che dobbiamo fare delle promesse e rispettarle, bensì anche con i lettori e le lettrici.
Quale è il tuo giorno di pubblicazione? Ne hai uno preciso? (nb. decidere il tuo esatto giorno di pubblicazione può essere utile sul piano SEO e di programmazione, tra le altre cose).
I tuoi lettori delle community social, sanno quale è questo giorno?
Prova a fare un sondaggio: se buona parte di loro non sa quale è il tuo giorno di pubblicazione, forse non lo hai abbastanza ripetuto, magari per la paura comprensibile di essere noiosa.
Ma per entrare nella memoria delle persone, bisogna essere talvolta un po’ ripetitivi.
Ripetilo anche all’interno dei tuoi articoli, anche usando un carattere diverso. Come me, che adesso tramite un tasto con un carattere speciale ti ricordo che
ogni settimana ci sono nuovi contenuti su SEO e scrittura online, quindi passa a trovarmi.

Crea un sistema di benefit per i tuoi lettori
Se vendi prodotti o servizi, puoi inventare un sistema di benefit, ad esempio, per chi commenta più di un blog post al mese.
Abbiamo imparato a fare i freebie per i nostri follower di Instagram, perché non provarci anche con i lettori che ci trovano da organico, per non farli andare via o farli tornare?
Crea una newsletter

Le newsletter sono ancora un metodo utile e potentissimo di fidelizzazione, soprattutto se scrivi di argomenti molto di nicchia, poco generalisti.
Mi raccomando, fare la newsletter è utile ma serve stare attenti ad alcuni dettagli di informativa di gestione dati che molti content creator ignorano.
Ti consiglio un approfondimento dell’Avv. Valentina Fiorenza per sapere come creare una newsletter a prova di GDPR.
Porta il traffico organico sui social
Il traffico che arriva da Google o da altri motori di ricerca, bisogna fare in modo di portarcelo sui social sui quali siamo quotidianamente attivi, al fine di sfruttare al meglio tutto il potenziale dei social anche a vantaggio del nostro blog e non solo delle semplici metriche social.
Per sapere come fare, leggi l’intero articolo che ho dedicato a come portare i lettori dal blog a Instagram (e vice versa).

Fai questo esperimento: guarda su Google il tuo attuale traffico di ritorno; poi metti in pratica queste strategie per un paio di mesi e ricontrolla questo indice. Scommetto che aumenterà 😉
2 Comments
-
-
Sabrina - In My Suitcase
Ciao Alessandra! Grazie per le tue parole <3
Io credo che la strategia da attuare sia associare il blog alla tua identità personale e professionale: ad esempio, nel logo o nel nome che si legge in alto a sinistra potrebbe esserci scritto NATURA MERAVIGLIOSA – di Salessandra Tuocognome – naturopata. Quindi quando condividi i tuoi articoli, fallo pure nei tuoi canali con il tuo nome, che pian piano devi associare al tuo brand.
-
Alessandra
Ciao!
io ho un blog, ma pur avendo messo la possibilità di condividere articoli sui principali social (instagram, fb), il profilo fb e instgram è personale, non ha lo stesso nome del blog… e non credo sia una gran mossa, che dici? mi consigli di creaRE UN Unico nome?
Grazie! sei bravissima e simpatica, vera, genuina!!!!
Ciao da alessandra