Come diventare blogger e guadagnare

Come diventare blogger e guadagnare? Come farlo diventare una professione? Quali step seguire e tecniche applicare? Risposte sincere e consigli pratici

Per definirsi blogger basta avere un blog.

Per essere blogger di professione serve guadagnare grazie ai propri contenuti e per guadagnare è necessario avere un piano, un modello di business e un business plan con una programmazione vera e propria.

Questo è il riassunto di quanto leggerai in questo articolo, in cui faccio luce su come “usare” un blog affinché porti delle entrate.

Prima di addentrarci in dettagli che hanno molto a che fare con le strategie di marketing per chi produce contenuti, qui ti spiego meglio come aprire un blog che abbia i parametri base per essere un blog di successo (e spiego anche qualcosa di più sul concetto stesso di “blog di successo”).

sabrina barbante - blogger e blogging coah

Sono Sabrina, content strategist, blogger di professione e la persona che ti insegna fare tutto questo.

1. Da blogger amatoriale a blogger professionista: quali sono le differenze e gli step da seguire

Avere un blog per raccontare esperienze, esprimere opinioni, condividere, è una cosa bellissima. Direi anche terapeutica.
Ma non è questo ciò che trasforma un blog in un lavoro.

Se un blog deve diventare il tuo business, come tale lo devi trattare, applicando tutti i ragionamenti e le strategie che si applicano a qualunque tipo di start up; perché se ci vuoi guadagnare il tuo blog è proprio questo: una piccola start up digitale, in cui i contenuti sono il tuo prodotto.

NB. se vuoi iniziare a vedere il tuo blog come un possibile business ma non sai da dove partire,
prenota una consulenza ONE SHOT.

Inizia a chiederti quali sono gli obiettivi che vorresti raggiungere, quali sono i mezzi e le risorse che hai per raggiungerli, in quanto tempo puoi raggiungerli. (Sì, anche questi sono elementi che possiamo costruire e discutere insieme in una One Shot).

lo sai che puoi ascoltare i contenuti di questo articolo in una puntata del mio podcast?

https://open.spotify.com/episode/7bGsNYwerFXJPYCfahOvJ1?si=zuBiK2TsQXeivAf7RVELeg

2. Per guadagnare con un blog, ci sono delle basi fondamentali, delle condizioni necessarie per ogni tipo di progetto.

blogger e blog

Queste basi senza delle quali non è possibile costruire un piccolo modello di impresa sono:

  • Competenze di scrittura SEO avanzate
  • Un piano editoriale strategico
  • Una strategia narrativa

Infatti la scrittura SEO avanzata porta traffico, il piano editoriale strategico fa sì che quei lettori ai quali diamo dei contenuti gratuiti, facciano qualcosa per noi (seguirci su altri canali e/o acquistare prodotti e servizi).

La strategia narrativa è ciò che ci fa entrare nella memoria dei lettori che ci trovano per caso su Google tramite ricerca organica, una serie di tecniche di scrittura che fanno sì che i lettori non vogliamo mai più lasciarci.

Traffico alto, fidelizzazione e persuasione del lettore fanno sì che un blogger possa avere delle carte utili da giocarsi nella strategia di vendita dei suoi contenuti.

Ed è proprio questo il punto più difficile ma cruciale:

3. Come diventare blogger e guadagnare: imparare a vendere i propri prodotti, cioè i propri contenuti

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Se vuoi guadagnare con un blog, devi entrare nell’ottica che i contenuti sono il tuo prodotto.
Ogni imprenditore o libero professionista deve fare tutto il possibile per proporre e vendere il suo prodotto ad un buon prezzo e ovviamente per farlo deve trovare il cliente ideale.

Dunque è importante che un blogger sappia distinguere tra due tipologie di “target”:
da un lato quello organico (cioè le persone che leggono i contenuti che scrive) e dall’altro quello merceologico (cioè enti e aziende interessate al target organico, che legge i contenuti).

Ti faccio un esempio: Se hai 10.000 lettori al mese (grazie alla SEO, al piano editoriale e alla strategia narrativa), devi sapere che quei lettori sono di grande interesse per moltissime aziende, i cui buyer personas sono in linea con i tuoi lettori e lettrici.

Sai davvero chi sono i tuoi lettori? E la differenza tra lettori e target?

podcast e blog

Chi sono i tuoi lettori?
Quanti anni hanno?
Perché finiscono sul tuo blog?
A che tipo di prodotti possono essere interessati?

Queso è un tipo di analisi che puoi fare, ad esempio, imparando a leggere le Google Analytics in ottica strategica, cosa che ti spiego come fare qui.

Come in ogni modello di business, l’analisi della clientela o del pubblico (perché la parola target più di una volta, scusate, ma non riesco ad usarla perché mi piace pochissimo) è fondamentale per capire in che direzione andare.

Nel caso di un blogger professionista, all’analisi dei lettori si aggiunge anche l’analisi delle possibili aziende alle quali proporre un format o un progetto.

Ti faccio un esempio: molte mie corsiste, quando costruiamo insieme un format o un progetto da proporre ad un ente, fanno l’errore di indicare un target basso spendente e giovane quando si rivolgono a clienti con diversi buyer personas.
Ad esempio, si presentano come travel blogger che parlano ad un’utenza di viaggiatori fai da te, low budget, e propongono una collaborazione ad un tour operator che parla a famiglie o a viaggiatori in coppia alto spendenti. (piccola nota: tutti i partner commerciali cercano un pubblico alto spendente, anche se non corrisponde perfettamente al loro buyer persona reale).

Altro errore che fanno molti blogger: confondono i lettori reali con la loro immagine ideale di lettori.
Il fatto che tu abbia sempre pensato di rivolgerti a ragazze di 25 anni non vuol dire che siano realmente loro a trovarti tramite ricerca organica. La distinzione tra lettori ideali e lettori ideali è fondamentale per creare un format che risulti interessante ad un eventuale azienda partner.

Se vuoi sapere come creare un format da proporre alle aziende, qui te lo spiego nel dettaglio.

4. Come è possibile guadagnare con un blog; come vendere i tuoi contenuti
(se vuoi, te lo dico dettagliatamente in questo webinar di due ore)

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Le possibili fonti di guadagno attraverso un blog sono innumerevoli, diciamo che la fantasia è il solo limite. Mi limito qui ad indicarti le più comuni:

  • Creando format da proporre a enti e aziende
  • Proponendo collaborazioni a lungo termine (ad esempio, vendere intere rubriche)
  • Attraverso affiliazioni ben strutturate, create direttamente con aziende di nostro interesse

(le affiliazioni di Amazon e Booking non fanno parte di questa categoria: si guadagna troppo poco e non c’è trattativa, quindi non può essere considerato un vero punto del tuo piano business)

Una volta stabilito come vuoi e puoi avere fonti di guadagno, devi capire come raggiungere i tuoi potenziali acquirenti, che sono le aziende e gli enti, ma anche le web agency.

5. Come entrare in contatto dei tuoi potenziali partner?

Oltre ad essere noi a contattare enti e aziende di nostro interesse, proponendo format validi e progetti strutturati, possiamo anche fare in modo che siano loro stessi a trovarci.
Questo vale soprattutto per le web agency, che fanno periodicamente scouting online dei content creator più adatti ai loro clienti.
Il miglior modo per farsi rintracciare da loro, è lavorare sulla SEO (e quindi sull’aumento del traffico e sul posizionamento strategico).

Per farsi trovare dalle aziende e dai loro uffici di web marketing è necessario o quanto meno molto utile implementare quanto detto al paragrafo 2, cioè strutturare un piano editoriale strategico e SEO tale da farci trovare anche da questa tipologia di lettore.

So che è un argomento complesso e molto tecnico, perchè usciamo dal semplice e bellissimo mondo del blogging per addentrarci in quello del marketing vero e proprio. Quindi do il via libera alle tue domande nei commenti!

 

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