Valli del Centro Italia per un viaggio all’insegna dell’outdoor, del passo lento e alla scoperta di borghi davvero particolari.
Non ti sarà mancato, di certo, un viaggio nella bellissima Toscana, hai di certo conosciuto la Liguria, sempre più persone esperiscono la meraviglia della Basilicata. Ma forse non hai ancora sentito parlare della Val di Vara o della Val di Chiana. E sapresti dirmi qualcosa sulla Val d’Agri?
Facciamo un piccolo grande viaggio rural chic, tra borghi particolarissimi, verde variegato, fiumi e laghi e aree termali, in tre Valli di tre diverse aree nella parte centrale della lunga dorsale appenninica.
Se conosci altre bellissime valli del nostro Paese, magari poco note e meno mainstream, suggeriscimele nei commenti! Sia io che i lettori di questo articolo te ne saremo grati!
Val di Vara, anche detta l’altra Liguria
La Val di Vara è una valle afferente all’area di La Spezia, nell’area del levante ligure.
Meno nota rispetto alle bellissime località affacciate sul mare, alla Val di Vara non manca comunque certo il suo sacro legame con l’acqua (e probabilmente è per questo che ne conservo un fantastico ricordo).
Tra trekking, attività da fare lungo i fiumi, in particolare il Vara e i suoi rami minori, boschi e agriturismo nascosti tra gli alberi, il territorio della Val di Vara è davvero un’idea interessante per il tuo viaggio insolito alla scoperta dell’Italia meno mainstream.
La Val di Vara è anche una zona adatta ai fanatici del biologico, ed eccelle inoltre per i suoi avamposti di bioedilizia, anche nel campo dell’accoglienza turistica.
Qui trovi le principali cose da sapere sulla Val di Vara e i migliori itinerari da seguire
Valdichiana e Val d’Orcia, l’area delle terme più belle della Toscana
La Toscana è quasi sempre una garanzia, anche quando si tratta di territori meno mainstream rispetto alle città d’arte storicamente più celebri e le aree vitivinicole più gettonate, come sono ad esempio le colline del Chianti.
La Valdichiana è un luogo che, insieme alla Val d’Orcia, segna un itinerario patrimonio Unesco fatto ti terme curative e terre di benessere, borghi magici e romantici come San Casciano o Bagno Vignoni (nella piazza centrale del paese… non c’è una piazza, ma una piscina sulfurea circondata da porticati in mattoncini rossi. Uno splendore).
Ti lascio più informazioni dettagliate sugli itinerari e i borghi termali più belli di Valdichiana e Val d’Orcia.
Valnerina, costellazione di borghi unici nel loro genere
La Valnerina prende il suo nome dal fiume Nera, che la attraversa come una matassa cerulea che non bada alle divisioni regionali.
Il Nera nasce dai monti Sibillini e segue il suo percorso verso i monti umbri e passando dal ternano arriva al Tevere.
I borghi della Valnerina sono tra i più belli d’Italia; qui ti parlo del borgo di Narni, tra i più misteriosi e peculiari d’Europa.
Val d’Agri, il lato più verde della Basilicata
Anche questa valle della Basilicata prende il nome dal fiume Agri, che la attraversa partendo dal monte Sirino fino al Volturino.
I borghi più interessanti da tenere d’occhio per un itinerario sono a mio avviso Grumento Nova, Marsico Nuovo, Sant’Arcangelo, Viggiano.
Ma la parte verde della Basilicata, il cui panorama è molto diverso da quello brullo e carsico, quasi lunare per quanto altrettanto interessante del materano, si distingue anche per l’offerta al turismo outdoor e active, con le attività del Volo dell’Angelo, il Ponte della Luna, Volo dell’Aquila, rispettivamente nei comuni di Castel Mezzano, Sasso di Castaldo, San Costantino Albanese.
Un’area perfetta per animi contemplativi ma anche per spiriti avventurosi!
Sulla Basilicata, posso consigliarti anche bellissimi percorsi in auto.
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