Quali sono i migliori temi wordpress per blog? Quali è meglio evitare?
Hai mai pensato a quanto un tema possa essere determinante per il successo o l’insuccesso di un blog? Well, dovresti.
Perché al netto della scrittura SEO e della strategia narrativa, due elementi cardine per il tuo posizionamento, e dei quali parliamo in modo più che abbondante nei miei articoli di questo blog, ma anche su Instagram ogni giorno, anche la struttura che scegliamo per la nostra casa online è cruciale.
Perché è importante parlare dei temi di WordPress da scegliere per il tuo progetto online è presto detto:
anche la struttura del tuo blog racconta molto del tuo progetto: una struttura a tema dinamico, con slider e plug in, racconta da subito quanto è ricco (e talvolta complesso) il tuo progetto di storytelling. Un tema più statico lascia capire da subito che il blog è una sorta di vetrina o portfolio, arricchita con periodici update.
Ci sono inoltre temi WordPress, gratuiti o a pagamento, che sono particolarmente adatti alla finalità ultima del tuo blog; infatti, quando andiamo a costruire un blog da zero e scegliamo un tema, più che farci attirare dai mock-up presenti nell’area Aspetto – Temi, tutti molto accattivanti, conviene prima di tutto andare sul menu che ci permette di flaggare alcune feature che stiamo cercando nel nostro tema WordPress (e-commerce, portfolio, homepage statica e tantissime altre opzioni presenti).
Ma ricordiamo che un tema non è solo una questione estetica o semiotica: il tema WordPress che scegliamo ha effetto sull’indicizzazione.
Dunque, perché un tema wordpress è una scelta così importante?

- Perché ha effetto sull’indicizzazione del tuo blog
- Perché determina la tua strategia narrativa
- Perché l’aspetto visual incide per il 40% sul tempo di permanenza sul tuo blog
Quali sono i migliori temi WordPress per blog
Prima di darti una rassegna di temi per blog a mio avviso molto performanti, alla luce dei miei anni non solo come blogger ma anche come blogging coach, che segue decine di blogger che vogliono portare il loro progetto online al livello superiore, ci tengo a partire dall’elenco di caratteristiche da tenere a mente all’atto della scelta del tuo wordpress theme.
- velocità,
- responsiveness (i.e. adattabilità a tutti i dispositivi con cui si naviga)
- compatibilità con tutti i browser,
- estetica aggiornata alle abitudini navigative del periodo (ne parliamo nel dettaglio nei prossimi paragrafi)
Ecco un elenco aggiornato dei migliori template WordPress per blog.

Generatepress
Uno dei più performanti e utilizzati temi WordPress per blog è Generatepress, adatto sia a blog “puri” che a chi ha un e-commerce.
Disponibile in versione gratuita e in versione premium, con maggiori feature e livelli di personalizzazione davvero molto avanzati, Generatepress ti permette di creare un bel blog, responsive e veloce, anche se non sei super esperto di blogging.
Per contro, la versione Premium, è altresì adatta tanto ai beginners ma soprattutto è da prendere in considerazione se bloggi da più tempo, per cui hai necessità maggiori proprio in termini di personalizzazione e avanzamento del tuo progetto online.
Scopri le Funzioni Generatepress.
Newspaper theme
Newspaper theme è, più che un tema, una gamma variegata di temi e template possibili, per una massima personalizzazione.
Per i blogger creativi che vogliono fare del loro progetto online un vero e proprio magazine del loro segmento narrativo, Newspaper theme appare come una soluzione dinamica, giovane, elegantissima e super personalizzabile.
Apprezzata dagli amanti del drag & drop design, il TagDiv Composer Page Builder permette di fare tante “prove” grafiche e scegliere la veste migliore, il tutto lasciando sempre il sito veloce e adatto a tutti i device.
Ecco una guida a Newspaper theme
MyVoyage
Come Newspaper theme, anche MyVoyage è disponibile (solo a pagamento) sul marketplace di ThemeForest; i temi del pacchetto MyVoyage usano molto l’estetica del travel (anche se possono essere adattati ad ogni segmento narrativo).
Ideale per i blog multi categoria, con contenuti aggiornati molto spesso, MyVoyage è non a caso utilizzato da molti travel blogger di professione (alcuni anche molto celebri);
diciamo che il costo lo rende meno accessibile a chi è ancora nella fase “hobby” e anche la gestione grafica è più adatta a blogger un po’ più navigati.
In compenso, gli incorporamenti da altri canali su MyVoyage risultano davvero super belli, così come si presta a e-commerce molto dinamici e con più prodotti.
Polite
Torniamo a dedicarci a blogger alle prime armi che vogliono partire comunque con un blog bello, chic, leggero.
Il tema Polite è disponibile gratuitamente e in versione PRO nell’elenco sterminato di WordPress Theme.
Nella versione gratuita non dà infinite possibilità di manovra sulla grafica, ma se la struttura ti piace e sei alle prime armi, il fatto di non avere troppa scelta è un modo per non impazzire e restare concentrati sul progetto.
Adatto a chi vuole creare un blog-portfolio che trasmetta professionalità e vivacità, lo slider in home ha diverse opzioni grafiche.
Buona possibilità di scelta anche nei font, meno per i colori.
Blossom
I temi blossom sono disponibili gratuitamente e in versione PRO; particolarmente adatti a chi usa molto Pinterest, la sua estetica è simile a quella del social visual per antonomasia, con la possibilità di far scorrere in home immagini di copertina dei post in verticale invece (mentre buona parte dei template restano ancora affezionati alle foto sin orizzontale).
Dopo questa rassegna di temi che a mio avviso sono interessanti da tenere in considerazione per blogger, vorrei farti approfondire alcuni aspetti accennati in apertura.
La scelta del tema ha effetto sull’indicizzazione e sulla SEO

Se lavori di scrittura SEO (saggia decisione), e trascorri ore a pensare a parole chiave, intento di ricerca, parole correlate, SEO delle immagini ecc., sarebbe un grande controsenso scegliere un tema che non ti aiuta nell’indicizzazione.
Perché sì, il tema WordPress che scegliamo per il nostro progetto online ha effetto sulla SEO e sull’indicizzazione di tutto il sito.
Infatti l’impianto strutturale di un template influisce sul modo in cui le informazioni del sito o blog vengono messe a disposizione e dunque processate dai motori di ricerca.
Questo vale soprattutto per le così dette “meta informazioni”, quei pezzi di codice e le tassonomie che servono a catalogare i contenuti, le parole chiave, i contenuti multimediali e anche la navigazione all’interno delle pagine del sito o blog.
Per questo, quando scegli il tema del tuo nuovo blog o sito web o quando decidi di fare un cambiamento di veste grafica, rinnovando il template, non è il caso di basarsi solo su considerazioni estetiche bensì valutare anche altri fattori come
- la velocità di caricamento
- l’adattabilità a tutti i dispositivi (come si vede il template da mobile?)
- l’adattabilità del tema con tutte le componenti del sito
- cercare temi WordPress compatibili con tutti i browser
- non cercare solo nei template gratuiti (spesso quelli a pagamento sono, non a caso, quelli con prestazioni migliori).
La scelta del theme wordpress per blog impatta la tua strategia narrativa

La strategia narrativa è tutto ciò che va Oltre la SEO.
Si tratta di una serie di tecniche di narrazione e di elementi, testuali e semiotici, che fanno sì che le persone restino sul tuo blog (abbassando l’indice di rimbalzo), oppure tornino a trovarti sul blog o inizino a seguirti sui social.
Insomma, se la SEO è quello che porta una persona a cercare “Ricetta uovo al tegamino” e trovare il tuo blog, la strategia narrativa è ciò che porta le persone a tornare sul tuo blog, il giorno dopo, per sapere come TU prepari l’uovo in camicia.
Tra gli elementi nodali di una buona strategia narrativa sul blog c’è anche la grafica, il visual, la semiotical del web.
Per capirci, se 10 anni fa aveva perfettamente senso creare un blog con un template statico, senza slider in home page, con barra laterale contenente il Chi Sono e con la homepage che si apriva direttamente sui contenuti dinamici, cioè sul blog, oggi, anno 2022, è cambiato tutto.
La barra laterale ha perso valore perché navighiamo tutti da mobile e finisce in fondo a tutto, sparisce;
la home page deve riassumere tutto il progetto narrativo di un blog: chi sono, in breve, la mission, in breve, altri canali con altri format (podcast, youtube ecc.) perché un blogger oggi è un content creator crossmediale a 360gradi e dalla prima pagina si deve intuire il più possibile su tutto il progetto.
Per non parlare della componente visual che, da quanto dicono gli stessi programmatori di Google, dal 2019 in poi è diventata importante esattamente quanto le parole chiave.
Ecco perché…
è periodicamente opportuno fare un restyling grafico del blog

Sul piano della semiotica del web, anche adeguarsi, di tanto in tanto, alle tendenze grafiche ed estetiche del periodo, può incidere sul piacere delle persone di tornare sul tuo blog, dopo averlo visitato la prima volta.
Inoltre, è periodicamente utile riadattare lo schema grafico di un blog compatibilmente con i cambiamenti delle abitudini navigative delle persone: come dicevamo prima, se nell’arco di 10 anni i nostri lettori hanno iniziato a navigare prettamente da mobile, non possiamo non tenerne conto sul nostro blog.
Raccomando, quando trovi un tema che ti piace e che ti rappresenta, di cercare online le recensioni per il tema selezionato.
Per quanto riguarda la compatibilità del nuovo template con tutte le componenti di un blog, fai attenzione ai messaggi che appaiono sul tuo pannello di amministrazione di WordPress: è proprio WordPress, infatti, a segnalarti quando un template non è compatibile con il tuo sito o con la tua versione di WordPress.
Per analizzare la velocità di caricamento, invece, non dimenticare mai che esistono tool gratuiti come GT Metrix e Page Speed Insight.
Usa invece Browlserling per valutare la compatibilità del tuo template con tutti i browser.
Lascia un commento