Eccoci al secondo appuntamento con lo spazio Caffè e blog (#2), che dato l’orario potrebbe diventare tè, tisana depurativa post pranzo della domenica e blog.
Qui puoi leggere Caffè e blog. Il Magazine di In My Suitcase #1 e scoprire i blogger che ho conosciuto la scorsa settimana.
Anche questa settimana, per piacere e per lavoro, ho letto molti blog ed esplorato diversi profili instagram che mi hanno ispirata, che mi hanno dato nuove idee sia sul blogging che sulla mia vita quotidiana.
Vorrei poterveli già consigliare tutti e tutte ma verrebbe fuori un lenzuolo chilometrico quindi anche no, ve lo risparmio. Aspettate le prossime settimane per sfamare la vostra ingordigia di cose belle da leggere.
Partiamo con il mio magazine per te di questa settimana, con le rubriche Cucina, Viaggi, Interior
(se qualcuno conosce qualche bel blog di fashion e lifestyle, please consigliatemeli; io questa settimana non ne ho trovati di interessanti).
Cucina: un (mica tanto micro) influencer che fa venire voglia di cucinare persino a me

ph by brooke lark – unsplash
Tramite instagram ho conosciuto il blog di Marco Bianchi. (presto scriverò un post molto dettagliato sulle mille utilità di instagram).
Credo sia già da tempo un personaggio pubblico, presumo per via di apparizioni televisive (please, illuminatemi in merito). Ma quando mi ci sono imbattuta ho capito che è un super talento della comunicazione nutrizionale e gastronomica.
Hai presente lo stereotipo del “uh che vita triste mangiar sano!”?
Bene, lui smonta tutto in 30 secondi di insta-story.
Basta un suo post e non solo mi viene voglia di mangiare i piatti salutari che prepara ma mi viene persino voglia di cucinare (c’è gente che chiamerebbe l’esorcista per molto meno).
La salute e il gusto sono alla base della sua mission ed è decisamente molto convincente.
Healthy is cool, e questo e quanto.
Letteratura: il ritorno letterario alternativo di Inchiostro di Puglia
In quanti (non) conoscono Inchiostro di Puglia?
Uno dei fenomeni degli ultimi due anni che ha toccato il mondo dei social con dei profili facebook e instagram da millemilamilioni di follower ma soprattutto un progetto sociale e letterario (del quale ho fatto più che fieramente parte firmando un racconto della raccolta omonima).
Adesso, finalmente, esiste di nuovo un blog di IdP, che contiene anche una sezione di racconti brevi, adatti ad essere letti nel breve tragitto di metro, nell’attesa che la tua donna o il tuo uomo esca dal bagno per uscire o negli spazi pubblicitari di Voyager.
Io li ho letti già tutti e sono belli, “belliassai”.
Viaggi: Da Bratislava a Palermo, tra nostalgia e attesa.
Quando sto per partire o quando sono in una città nuova, cerco sui blog notizie sulle destinazioni che sto per conoscere, come scrivevo in questo post su instagram.
Quando invece non sono in prossimità di un viaggio, mi piace e mi capita di leggere articoli di città che non sono ancora nella mia bucket list per vedere quale ci entrerà per prima.
Questo post su Bratilslava, con annesso video, scritto da Valentina in kiligtravelblog.com mi ha fatto pensare a quanto sia assurdo non aver ancora visto questa città così delicata e poetica.
Ma la rubrica viaggi di questa settimana la facciamo un po’ più lunga (cosa abbastanza normale dal momento che io leggo soprattuto blog di viaggio!) e aggiungo alla lista di blog che ti consiglio di leggere, anche quello di Simona e Federico di Treeaveller.it.
Ho letto il loro blog dopo aver letto i loro lunghi commenti ai miei ultimi post (visto? ve lo dicevo che un commento interessante può aiutarti a farti una reputazione sulla rete… ).
Oltre al senso critico e oltre alla discussione circostanziata che hanno animato sul mio blogghino (che per me è come una casa), mi hanno anche riportata con la mente al mio viaggio a Palermo con questo post che ti invito a leggere e commentare e condividere.
Ah, Palermo… pura poesia!
Interior: quando 65 metri quadrati diventano una star!
Questa settimana, per la mia amata rubrica di Interior, non consiglio un blog ma una pagina Instagram.
Si tratta del profilo di @65m2_ che mi ha aiutata, con delle foto molto belle e anche tecnicamente ineccepibili, a superare l’ostacolo mentale secondo cui quando non viaggio non ho nulla da raccontare su Instagram.
Se lo storytelling è fatto bene, con amore e con passione, anche una semplice casa di 65mq può diventare una gallery ricca di ispirazione, una di quelle sulle quali andare almeno una volta al giorno.
Oltre a trarre spunti di interior, questa gallery mi è stata utile e di ispirazione perché mi ha convinta a creare una nuova “storia in evidenza” su instagram, proprio relativa alla mia casa, perchè la mia identità di nomade (digitale e non solo) amante della casa è sempre più chiara e più fiera. Seppur contraddittoria.
(le storie in evidenza sono le storie che decidiamo di far durare più di 24 ore e lasciamo nella home della nostra gallery di instagram. Una dopo l’altra vanno a creare dei mini mini mini cortometraggi – scusate il parolone, non saprei come altro definirli ma capisco che i cinefili me ne possano volere -. Se dividi queste storie per tema, ecco che hai diversi aspetti del tuo personal storytelling pronto per chiunque fosse interessato. Io ho diviso per Blogger Life, Travel, Sweet home.)
Beh, giacché seguimi anche su
Valentina
Scoprire che sono stata citata in uno dei blog che seguo di più mi riempie di felicità ed emozione! Ne sono davvero onorata <3 grazie grazie grazie mille!! 🙂