Il complesso di Hundertwasserhaus in Vienna, tutto quello che c’è da sapere su un progetto di grande politica urbanistica.
Dell’incredibile bellezza di Vienna ci sarebbe da parlare per ore.
Una città in cui si respira la bellezza e il ricco splendore dell’impero Austro Ungarico, nel cui ampio centro non c’è un solo palazzo che non valga un servizio fotografico, un approfondimento, uno studio sull’architettura.
Vienna è una città che offre molto anche ai suoi abitanti, a partire da una massiccia presenza di verde urbano: secondo un recente studio, con i suoi oltre 850 parchi gestiti dalla municipalità, Vienna è la città con più verde urbano al mondo.
Uno dei luoghi più inusuali da vedere nel panorama urbano Viennese, andando oltre i palazzi antichi, andando oltre Sissi e la sua storia, superando la narrativa – di certo interessante – del suo patrimonio dolciario (ho già scritto un elenco di consigli per dolci da mangiare a Vienna), è di certo Hundertwasserhaus, il “quartiere delle case colorate di Vienna”.

Che cosa è il quartiere delle case di Hundertwasser (Hundertwasserhaus)
Hundertwasserhous è un complesso edilizio di case colorate, di forme ondeggianti e decorazioni molto particolari che si trova a nel terzo distretto comunale di Vienna, in Kegelgasse 36-38.
Si tratta di uno dei complessi residenziali di maggiore attrattiva in Europa, per via non solo della sua bellezza e del suo essere assolutamente insolito e lontano dall’edilizia moderna, ma anche per la sua visione politica.
Il complesso venne edificato negli anni Ottanta (dal 1983 al 1985) sul progetto di Friedensreich Hundertwasser, scultore, pittore e architetto ecologista, tra i padri del movimento degli eco progettisti che oggi sta cercando di diventare mainstream.
Le case, attrazione per turisti e catalizzatore di grande interesse estetico, sono e saranno sempre case popolari, per vincolo stesso imposto dall’artista, deceduto nel 2000.
Gli affitti costano circa 5 euro al metro quadrato; la destinazione abitativa viene ceduta dal comune di Vienna sotto attenta analisi delle reali necessità e del reale status economico dei richiedenti.
Nella selezione delle persone aventi diritto nel quartiere delle case colorate, si tende a dare priorità alle famiglie nei cui nuclei ci siano persone con attitudini artistiche; studenti di scuole o licei musicali o artistici, persone che suonano in complessi e gruppi musicali, persone che possano dimostrare di avere reale interesse per l’arte, ovviamente al netto di uno status socio economico svantaggiato).
Caratteristiche salienti delle Hundertwasserhous di Vienna:
- ovviamente i colori, tantissimi
- le forme tondeggianti (tra un attimo te ne racconto il motivo)
- l’utilizzo di molto materiale di recupero, soprattutto nelle decorazioni
- la presenza di piccoli giardini verticali pendenti dai balconi e dalle terrazze private.
In tutto, il complesso di Hundertwasserhous di Vienna ospita 53 appartamenti tutti diversi in stili e colori, 15 terrazze private e tre terrazze comunali e un totale di 250 alberi e arboscelli.
Al piano terra, sotto i porticati del condominio, anche una caffetteria e negozi (per lo più di souvenir artistici).
Ovviamente non è possibile visitare le case al loro interno, a meno che non abbiate la fortuna di conoscere persone che vi abitano, ma sappiate che anche gli interior rispecchiano il concept esterno: pochi angoli e poche linee rette, decorazioni e murature colorate con materiali di recupero, mosaici sul pavimento e persino sanitari e specchi incastonati nel muro.
Di certo non è semplice abitare qui, va detto.
La zona è vivace, ha molti turisti e presumo non sia super pratico vivere in case in cui le pareti non sono regolari come quelle alle quali siamo abituati. Dal momento che le case popolari a Vienna non mancano, qui nel complesso di Hunterwasser, fanno richiesta famiglie o nuclei particolarmente motivati e in linea con il concept abitativo, una sorta di élite non economica ma culturale.
Friedensreich Hundertwasser non si fece pagare nulla: regalò l’intero progetto e l’intero lavoro al comune e alla cittadinanza di Vienna.
Chi era Friedensreich Hundertwasser, avanguardista dell’eco progettazione

Ma chi era questo artista, visionario e anarchico, antesignano dell’edilizia ecologica?
Chi era Friedensreich Hundertwasser?
Di origine ebraica, fu costretto a unirsi alla gioventù hitleriana per evitare le persecuzioni, cosa che in realtà non gli bastò.
Negli anni della gioventù hitleriana iniziò a rinchiudersi nella sua arte pittorica scegliendo il soggetto paesaggistico; i suoi quadri non erano affatto specchio del regime, ma raccontavano un eden tranquillo, pacifico.
Viaggiò per arte e per sfuggire alle persecuzioni naziste in tutto il mondo.
Negli anni maturò un’avversione per le linee rette, per gli spazi quadrati e rettangolari, per le forme regolari.
Dopo gli anni austriaci del Terzo Reich, la cosa non ci stupisce; l’avversione per il totalitarismo e la relativa “geometrizzazione del genere umano” lo resero comunque fortemente avverso anche allo stalinismo.
Negli ultimi anni della sua vita non si espresse particolarmente a favore neanche delle politiche unitarie dell’UE, vivendo di quella che molti chiamano “nostalgia da impero Austro Ungarico” ma che a mio avviso era la semplice moderna espressione del suo spirito anarchico.
Tutta la sua poetica figurativa si basa fortemente sul rispetto per l’ambiente, le pratiche di riciclo, l’impegno politico del cittadino e delle municipalità per ‘educazione ambientale.
Non solo: Hundertwasser credeva nell’assunto che le buone politiche urbanistiche ed eco-urbanistiche possano rendere, soprattutto nei quartieri residenziali e popolari, i cittadini più attivi, attenti, politicamente evoluti.
Hai mai visto questo o altri Quartieri “anarchici” d’Europa?
Come arrivare a Hundertwasserhaus, a Vienna?
Mezzi pubblici: tram 1, parte dalla stazione centrale di Hetzgasse.
Oppure passeggiando a piedi.
Case colorate Vienna
Ren
Ci sono stata negli anni ‘90, splendido quartiere,splendido principio artistico e di prndiero. ho fatto una moStra con foto del posto. Grazie dell’articolo.
Renata
F.v.g. Italia