Come usare Pinterest per blog

Fonte di traffico alternativa ai MdR preziossissima, usare Pinterest per blog che puntano ad un aumento di visualizzazioni è una strategia molto usata. Moltissimi blogger hanno proprio Pinterest come principale fonte di traffico alternativa a Google.
Per imparare ad usare al meglio Pinterest per il tuo blog, ho chiesto un contributo ad una super esperta.

Articolo di Giulia Maio,
Pinterest coach (&
Queen). 

Come blogger che dal 2017 si affida a Pinterest come prima fonte di traffico esterna e organica, aiuta blogger e content creator a integrare Pinterest nella strategia di crescita del proprio blog e lavorare come pinfluencer attraverso guide e (per)corsi di formazione. 

Se hai bisogno di maggiori info, qui c’è la sua storia completa.

 

 

 

 

Ci sono oltre 480 milioni di utenti attivi globalmente su Pinterest che scelgono questa piattaforma per trovare nuove idee.

Le persone vanno su Pinterest per cercare qualcosa che già conoscono ma proposta in modo diverso, originale e creativo: questa ricerca spinge poi gli utenti a compiere l’azione di acquisto di un prodotto o prenotazione di un servizio.

Dall’ispirazione all’azione: Pinterest è la piattaforma perfetta per intercettare il tuo pubblico. I contenuti accattivanti e visivamente d’impatto catturano l’attenzione degli utenti e, tramite il link di destinazione, li portano su una piattaforma esterna, il tuo blog.

Quello che ogni blogger dovrebbe fare è sfruttare questa piattaforma, completamente gratuita, per avere una fonte di traffico esterna e organica che porti nuovi lettori al proprio blog. 

Questo è un procedimento guidato in 9 punti per imparare ad usare Pinterest per blog.

1 – Come funziona Pinterest: cosa devi sapere prima di iniziare

pinterest per blog

ph. fahim reza | unsplash

Ci sono alcuni punti di primaria importanza, ovvero tutto quello che devi sapere prima di iniziare su Pinterest

  • Pinterest non è un social, ma un motore di ricerca per immagini: questo significa che dobbiamo applicare le regole base della SEO;
  • dobbiamo capire che lavorare su Pinterest significa fare un investimento a lungo termine e avere una prospettiva di lungo periodo; 
  • Pinterest è da considerarsi come aggregatore per blogger e soprattutto come fonte di traffico alternativa per chiunque voglia incrementare il traffico sul proprio blog o sito;
  • lo si può usare come discarica di idee o come strumento per creare mood board e vision board, ma anche e soprattutto come vetrina che mette in mostra i tuoi contenuti migliori riuscendo ad attrarre gli utenti Pinterest e tramite il link di destinazione portarli dove vuoi, compreso sul tuo blog.

In qualità di blogger dobbiamo sfruttare questa funzionalità: vediamo quindi come usare Pinterest per blog.

2 – Ottimizza (o crea) il tuo profilo Pinterest con le keyword

Prima di cominciare a parlare di strategia è fondamentale che il tuo profilo Pinterest sia perfettamente ottimizzato. Nel caso opposto i tuoi pin non potranno performare al massimo delle loro potenzialità – e questo sarebbe un gran peccato!

Come primo step verifica subito il dominio del tuo blog: questo ti permette di acquisire autorità agli occhi di Pinterest e assicurare la piattaforma che i contenuti che pubblicherai provengono da una fonte accertata. 

Ma cosa significa ottimizzare il profilo Pinterest? Trattandosi di un motore di ricerca, significa che deve contenere le giuste keyword negli spazi giusti così da poter essere SEO-friendly.

Il tuo profilo Pinterest deve contenere le parole chiave:

  • nel nome utente: inserisci qui la keyword principale che possa raccontare la tua professione, il tuo titolo o in generale quello di cui ti occupi (per esempio food blogger, fotografa di matrimonio, cartoleria a Roma);
  • nella biografia: inserisci qui keyords relative alla tua attività cercando di raccontare chi sei, cosa fai, a chi ti rivolgi, non dimenticando di far emergere anche la tua personalità;
  • nelle bacheche: anche le tue bacheche dovranno contenere parole chiave nel titolo e nella descrizione.

 

3 – Crea le tue bacheche in modo strategico

Le bacheche di Pinterest sono da considerarsi come raccoglitori di pin accomunati da un leitmotiv.
Puoi semplicemente pensarle come se fossero le categorie del tuo blog perché hanno la stessa identica funzione! 

Potresti per esempio creare una bacheca che raccoglie tutti gli articoli del tuo blog, oppure dedicare alcune bacheche alle singole categorie del tuo blog.

Esistono 3 tipologie di bacheche: pubbliche, private e di gruppo (o condivise).
Concentriamoci intanto su quelle pubbliche perché è fondamentale
mappare e creare le tue bacheche in modo strategico, quindi non solo dovrai inserire le keywords in titolo e descrizione ma anche (e soprattutto) dovrai capire quali bacheche creare. 

4 – Crea infografiche d’impatto per i tuoi articoli

È il momento di passare alla pratica. Pinterest è una piattaforma di scoperta visiva quindi è fondamentale che i tuoi pin catturino l’attenzione degli utenti, devi spiccare tra la folla, altrimenti è tutto inutile.

Come si creano infografiche di impatto?

I tuoi pin devono essere:

  • verticali (almeno 1000×1500 px ma anche oltre);
  • visivamente d’impatto quindi usa fotografie o immagini che spicchino e catturino l’attenzione;
  • devono contenere il tuo nome o il logo del tuo blog;
  • avere un testo in sovraimpressione che accompagni l’immagine e che, essendo letto dal motore di ricerca, possa aiutarti nel posizionamento del contenuto stesso.

5 – Sviluppa il tuo calendario editoriale inserendo (anche) i contenuti stagionali

In qualità di blogger sappiamo quanto sia importante lavorare sulla stagionalità dei contenuti sui motori di ricerca.

Cosa significa nel concreto? 

Questo significa che alcuni contenuti sono legati ad eventi stagionali e per questo ricorrono in modo ciclico: ogni anno infatti, proprio in occasione di questi eventi (come per esempio San Valentino, Pasqua o Halloween, per citarne alcuni), le ricerche effettuate dagli utenti sui motori di ricerca come Google e Pinterest aumentano a dismisura.

Questo significa che puoi perfino triplicare il traffico su Pinterest coi contenuti stagionali e di conseguenza il traffico in entrata sul tuo blog.

6 – Usa Tailwind per programmare i tuoi pin

programmare i pin per crescere su pinterest -

ph. marissa grootes | unsplash

Se vuoi portare traffico al tuo blog usando Pinterest è importante essere costante nella pubblicazione dei contenuti.

Ricorda: essere costante non significa pubblicare tutti i giorni se non sei in grado di rispettare questo impegno. Essere costante significa scegliere una frequenza di pubblicazione e mantenersi fedele a questa. 

Poi, certamente in una visione utopistica l’ideale sarebbe riuscire a pubblicare tutti i giorni più volte al giorno: per questo è consigliabile usare uno strumento per programmare la pubblicazione dei tuoi contenuti.

Presumendo che nessuno di noi infatti voglia trascorrere giornate intere a pubblicare su Pinterest (chi ne ha il tempo?!), usa Tailwind per programmare i tuoi pin.

 

Tailwind è anzitutto app partner di Pinterest. Si tratta di uno strumento di marketing che ti permette di creare i tuoi pin sfruttando la funzione Crea e poi di programmarli direttamente sul tuo profilo con la funzione Programma in un’unico flusso di lavoro.

7 – Inserisci i pin idea nella tua strategia

Nella tua strategia per portare traffico al blog grazie a Pinterest non devono mancare i pin idea.

Che cosa sono i pin idea? Si tratta di una tipologia di pin rilasciata a febbraio 2021 e che in questi 3 anni ha subito diverse modifiche.

Quello che devi sapere oggi è che il pin idea è un pin video che rimane per sempre sul tuo profilo: è perfetto per raccontare una storia in modo coinvolgente, originale e creativo. Sfruttalo per catturare l’attenzione dell’utente: usa un video per portare l’utente Pinterest sul tuo blog a leggere l’articolo completo.

Prima di pubblicarlo, assicurati che il tuo pin idea sia ottimizzato sotto tutti i punti di vista: lato visual, lato SEO, progettazione tecnica e dettagli finali.

8 – Incoraggia i tuoi lettori a pinnare direttamente dal blog

Non finisce qui, però, perché puoi fare anche un’altra azione molto utile per portare maggior traffico al tuo blog: incoraggiare i tuoi lettori a pinnare direttamente dal blog sui loro profili Pinterest. 

In questo modo il lettore che salva il tuo articolo sul suo profilo Pinterest starà di fatto lavorando per te, dandoti spazio e visibilità. Pinterest infatti manterrà il link al tuo articolo che quindi potrà essere rintracciato in piattaforma.

Per incoraggiare il lettore inserisci:

  • almeno una delle infografiche che hai precedentemente creato alla fine di ogni articolo
  •  il Pinterest Hover Button sul tuo blog usando un plugin, ovvero quel piccolo pulsante generalmente rosso che appare sopra un’immagine e ha come chiamata all’azione Salva su Pinterest.

9 – Analizza i click in uscita per monitorare l’andamento della tua strategia

Infine, come ultimo punto di questa strategia dedicata a capire come usare Pinterest per il tuo blog, ricordati di monitorare l’andamento della tua strategia per capire cosa sta funzionando e cosa no.

In modo particolare sono i click in uscita la metrica che devi tenere sotto controllo: ciò che funziona oggi non è detto che possa funzionare anche domani – e probabilmente non funzionerà infatti!

Analizza l’andamento della strategia e in base ai risultati adattala per raggiungere il tuo obiettivo e portare traffico sul tuo blog grazie a Pinterest.

Cosa ne pensi? Lo hai già inserito nella tua strategia? 

Per dubbi e domande di approfondimento ti aspetto nei commenti!   

 

2 Comments

  • Alessandra

    Articolo davvero interessante, da agosto dello scorso anno ho iniziato a usare pinterest per portare traffico sul mio (ancora piccolo) blog e davvero si nota la differenza. E poi vogliamo parlare della svolta di avere una piattaforma “non social”? Amore a prima vista

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