Piano editoriale del blog: cosa bisogna (davvero) pianificare?
E se ti dicessi che nel piano editoriale del blog, le date sono la cosa che conta di meno? Che cosa bisogna davvero pianificare in questo fantomatico piano editoriale del blog, affinché i tuoi lettori tornino e le tue metriche aumentino?
Les amis, torniamo a parlare di un argomento che tratto spesso sia qui che su Instagram (seguitemi per avere consigli e anche regalini esclusivi), cioè il Piano Editoriale del Blog.
Questo documento, che va redatto periodicamente per pianificare i contenuti più utili al tuo progetto online, non è fatto solo di date.
Anzi, le date di pubblicazione sono la cosa che conta di meno.
Ricordo che avere un piano editoriale, anche solo in bozza e da rispettare in modo indicativo e non ossessivo, è un ottimo strumento non solo per la tua crescita organica ma anche e soprattutto per rendere più gradevole la navigazione e la lettura dei tuoi utenti e farli tornare da te o farli restare più a lungo sul tuo blog.
Ok, le date, ma sono solo l’inizio del piano editoriale di un blog

Quando parliamo di un blog Piano Editoriale non vuol dire, necessariamente e solo “calendario editoriale”: non basta pianificare i propri contenuti solo in base alle date di pubblicazione.
Certo, darsi dei tempi è importante e, come dico sempre nei miei corsi e nelle mie consulenze, Google ci premia quando siamo costanti. Dunque usiamo il calendario per essere certi di essere costanti più che per decidere i titoli.
Gli articoli troppi circoscritti su base temporale sono utili a chi deve vendere un prodotto in un dato giorno (ad esempio, articoli orientati alla vendita per il black friday), mentre in tutti i settori non direttamente merceologici, meno sono i riferimenti temporali meglio è.
Esempio: Se io, che non vendo un prodotto ma parlo di blogging e viaggi, scrivo adesso un articolo sui migliori viaggi del 2020, tra qualche mese il mio articolo non sarà più utile e le parole chiave del post non saranno più molto cercate. Risultato: calo delle visualizzazioni.
Ma quindi, che cosa va inserito in questa pianificazione editoriale?
Pianificazione delle Parole Chiave

Più importante dei titoli sulla base del calendario, è la pianificazione delle parole chiave per i tuoi articoli.
Impara a leggere le Google Analytics e scoprirai quali solo le ricerche che portano più persone al tuo blog. Dunque, pianifica dei contenuti che possano essere rapportabili agli articoli che hanno avuto più successo.
Pianificazione nel piano editoriale dei back link

Ogni volta che ti viene in mente un nuovo titolo e pianifichi un blog post, pensa a quale altro vecchio articolo di argomento simile puoi linkarlo e a quale parola chiave.
Ovviamente, meglio se i link sono reciproci.
Esempio pratico:
scrivi un nuovo post su Parigi, rimandi tramite un backlink ad un vecchio post che hai scritto sugli Hotel di Parigi; quindi, metti anche nel vecchio post sugli Hotel un link al nuovo post di modo che i due articoli siano legati l’uno all’altro:
Motivo di questa operazione (che va anche pianificata):
– migliori entrambi gli articoli in termini SEO;
– migliori la navigazione e le conoscenze dei tuoi lettori e lettrici.
Ti servono lezioni personalizzate e una guida che ti insegni di più su come far crescere il tuo blog e il tuo progetto on-line? Here I am, contattami pure. sabrina.barbante[at]virgilio.it
