Tutto quello che devi sapere sul tuo viaggio in Madagascar, con la guida di Cinzia, una Travel Blogger che viaggia con la famiglia, ma non parla di viaggi per famiglie e con bambini: parla di viaggi… con famiglia e con bambini.
Oggi ci porta nel suo Madagascar!
Quanto l’ho sognato un viaggio in Madagascar… ma alla fine ce l’ho fatta!
Il Madagascar è una terra speciale, è un luogo che ti rimane nel cuore.
È un luogo immenso e visitarlo tutto sarebbe impossibile. Quindi vi racconterò dell’arcipelago di Nosy Be, la meta principale del Madagascar.
Viaggio in Madagascar, quando andare?

Il Madagascar offre di un clima tropicale ed è caratterizzato da una stagione secca che va da maggio a novembre. Nel sud del paese, nei mesi di luglio e agosto le temperature minime possono arrivare addirittura a 5 o 6 gradi, principalmente nelle ore notturne.
Nosy Be, nello specifico, gode di un particolare microclima che garantisce una temperatura costante tra i 25 e i 30 gradi tutto l’anno ma il periodo ideale resta quello che va da maggio a novembre, così… giusto per evitare piogge e tifoni!
Durante la mia settimana di permanenza in Madagascar, a fine ottobre, non ho mai beccato una goccia di pioggia e, la sera, non ho mai indossato né felpetta né maglioncino! Forse ho avuto c… fortuna ma l’aspetto climatico ha reso la vacanza perfetta sotto tutti i punti di vista!
Cosa vedere nel tuo viaggio in Madagascar

Il Madagascar offre una miriade di possibilità; si potrebbe stare un mese a girare e di sicuro non si riuscirebbe a vedere tutto! E poi bisogna tener conto del fatto che il Madagascar ha la più grande biodiversità della Terra e ospita il 5% delle specie conosciute, vegetali e animali, di tutto il mondo.
La sua capitale è Antananarivo, che offre tantissime attività sia in città che nei dintorni. Che siate appassionati di cultura o di avventura questa città vi darà grandi soddisfazioni.
Nosy Be, invece, quell’isola che mi ha fatto perdere la testa, si trova al largo della costa nord-occidentale del Madagascar. La città principale è Hell-Ville, in perfetto stile coloniale francese.
A Nosy Be si trovano tutti i principali resort e guest-house. Potrei dirvi che uno vale l’altro ma mentirei!
Durante un viaggio in Madagascar ci sono, a parer mio, alcune escursioni che non possono assolutamente mancare nel vostro programma:

la prima in assoluto è Nosy Iranja.
Mi è bastata un’ora in terra malgascia per farmi innamorare di questo Paese ma quando sono arrivata a Nosy Iranja, giuro, le parole mi mancavano.
Ero bloccata, stupefatta da tanta bellezza. Penso che il paradiso, se esiste, assomiglia tanto a quest’isola.
Nosy Iranja, che si trova a circa un’ora di barca da Nosy Be, è soprannominata l’isola profumata, per la fioritura dell’ylang-ylang, ma anche l’isola delle tartarughe perché vanta un’importante riserva di riproduzione per le tartarughe embricate.
Nosy Iranja è formata da due piccole isolette: una più grande, Nosy Iranja Be e Nosy Iranja Kely collegate tra loro da una lingua di sabbia lunga 2 km, visibile e calpestabile solo durante la bassa marea.
Si, è il posto più bello
che abbia mai visto in visto in vita mia.

Un’altra isola da vedere assolutamente durante un viaggio in Madagascar è Nosy Komba, detta anche Isola dei Lemuri. Una piccola isola vulcanica, situata tra Nosy Be e la costa nord-occidentale dell’isola madre.
Oltre a vedere queste simpatiche scimmie (i lemuri vivono solo in Madagascar, in nessun altro posto del mondo!) diventando pazzi a giocarci insieme, sarete immersi in una vegetazione spettacolare che passa dalle piante di caffè, a quelle di cacao, per arrivare a quelle di vaniglia.
Vi lascio solo immaginare i profumi!

E poi c’è Nosy Tanikely, che significa piccola terra; un parco marino protetto con una barriera corallina in posizione privilegiata, sempre nella baia di Nosy Be. Si tratta di un piccolo atollo disabitato ma conosciuto a livello mondiale per la sua eccezionale biodiversità.
Qui sono assolutamente d’obbligo maschera, boccaglio e pinne, perchè là sotto c’è da restare incantati!
Vi consiglio di fare un giro per Ambatolaka, caratteristico paesino pieno di ristoranti, bar e locali (molti locali notturni)!
Se siete giovani e sfigliati andateci la sera… Io, al massimo, posso dirvi dov’è la farmacia!!
E proprio sul tema bambini posso dirvi che si, il Madagascar con bambini è un viaggio fattibilissimo!
Come organizzare il tuo viaggio in Madagascar

Secondo il mio modesto parere un viaggio in Madagascar va organizzato affidandosi ad un’agenzia di viaggi. Perché?
Per vari motivi. In primis perché non è vero che in agenzia costa di più.
Poi, certo, dipende sempre dalla tipologia del viaggiatore.
Io, ad esempio, che sapevo esattamente dove, quando e come andare, ho provato a preventivare sia fai da me che in agenzia.
Risultato? Tramite agenzia ho risparmiato un bel po’.
Si è comunque a 10 ore di volo dall’Italia, in un Paese che non si conosce… avere una sorta di tutela e assistenza per ogni eventualità la reputo una cosa molto importante, soprattutto se si viaggia con bambini.
La cosa principale è che questo viaggio lo ricorderete per sempre. Sorriderete inconsciamente ogni volta che un ricordo riaffiorerà alla mente. Continuerete a sentire il profumo di cacao, o di vaniglia.
Per me è così.
Del Madagascar continuerai a sentirei i profumi anche una volta tornato a casa.

Elena
E quei bellissimi alberi nell’ultima foto dell’articolo sono baobab ?