Un periodo all’estero è senza dubbio il miglior modo per imparare una lingua.
Lo dico da linguista: quando siamo nella praticità quotidiana, in bilico tra curiosità e “banalissima” sopravvivenza, le sinapsi che si attivano sono simili a quelle di quando siamo bambini e impariamo la nostra prima lingua.
Eppure, lo dico sempre da linguista, partire con un minimo di conoscenza e soprattutto “consapevolezza strutturale” della lingua che vorremmo imparare ci aiuta a
- raggiungere più in fretta buoni livelli di competenza (molti trascorrono un anno all’estero ma il loro livello resta sempre elementare: spesso è colpa di un approccio privo di struttura. [tieni a mente che se un bambino ha a disposizione almeno 10 anni e un cervello giovane per imparare la sua lingua madre, tu hai molto meno tempo e molta meno elasticità.])
- avere meno paura e ritrosia nei primi approcci con i madrelingua
- dimenticare di meno e meno velocemente, una volta rientrati, quanto appreso all’estero (se il nostro unico approccio alla lingua si basa sulla necessità di comunicare per sopravvivere, una volta finita l’emergenza il nostro cervello dimentica, di default).
Ma io lo so che tu sei adulta (o adulto), che hai un lavoro che porta via molte ore, che magari non hai i soldi che ti escono dalle orecchie e che devi gestire casa, figli, fidanzati e fidanzate e credi di non aver tempo per aiutarti ad imparare una lingua.
Ecco quindi che io ti consiglio alcuni modi per iniziare ad imparare (o per imparare meglio ed approfondire) una lingua anche senza essere (ancora o più) all’estero.
Non solo: dal momento che immagino tu sia stressata, ti dico come fare per imparare una lingua e le sue strutture comodamente seduta sul divano di casa.
Partiamo.
Lezioni via skype
Parto con quello che è a mio avviso il modo migliore, perché unisce la tecnologia alla professionalità di un docente che ti segue passo passo e che ti conosce per le tue personali esigenze.
Io conosco alcuni insegnanti che fanno anche lezioni via skype e ti consiglio quello che è a mio avviso il migliore per la lingua inglese: fa un colloquio conoscitivo per capire con che ritmo puoi seguire le lezioni, cerca di capire quali sono gli argomenti e le argomentazioni che ti motivano davvero ad imparare e, dopo le lezioni, ti segue anche via whatsapp con messaggi che sono la sua versione aggiornata dei vecchi compiti a casa.
Si chiama Antonio e lo trovi qui, su instagram.
App molto utili
Ci sono alcune App fatte davvero bene, che riescono ad essere anche abbastanza interessanti da utilizzare e per nulla noiose. DuoLingo è una di queste, a mio avviso la migliore.
Riesce a riconoscere di volta in volta il tuo livello e ti ripropone gli esercizi nei quali il sistema riconosce che sei più debole.
Molti lo trovano anche molto divertente, perché funziona come un gioco.
Leggi anche questo post su ChinEasy, per imparare le basi del Cinese
Guardare film e serie televisive
Sei un appassionato di serie televisive? Non esci neanche il sabato per vedere The Game of thrones o per rivedere Lost per la decima volta? Bene, sappi che possono essere una risorsa incredibile se seguiti in lingua originale.
Mentre dormi
Ora, io non l’ho mai provato (vabbè, io le mie 4 lingue me le sono studiate a scuola e all’università, non faccio testo) e non conosco nessuno che abbia mai sperimentato le app che ti consentono di apprendere una lingua mentre dormi. Eppure ci sono delle applicazioni con dei programmi da ascoltare nel sonno (cerca su google “imparare una lingua dormendo App” e ti si aprirà un mondo).
Tuttavia, secondo alcune ricerche (ad esempio una di Mosal) pare che con questo metodo, ciò che migliora davvero è la capacità di memorizzare cose studiate durante il giorno, mentre sono quasi nulli i risultati relativi all’apprendimento di concetti nuovi.
In sintesi, se riascolti nel sonno cose, parole, dialoghi già imparati di giorno li memorizzerai più facilmente e più a lungo. Ma se speri di fare tutte le lezioni mentre ronfi, non ne caverai un ragno dal buco.
Ascoltando musica con il testo a fronte
Per chi come me ha imparato diverse lingue quando internet non era parte del nostro viver quotidiano, era abitudine ritagliare i testi delle canzoni dalla rivista “TV, sorrisi e canzoni” e ascoltarle con in mano il testo. In questo modo le imparavamo per suonarle in spiaggia, quando il solo database di lyrics che avevamo era la memoria, ma allo stesso tempo imparavamo anche altre lingue.
Momento amarcord finito. Sappi che anche oggi, ascoltare la musica dal tuo iPod e leggere i testi… magari anche canticchiarli, è un modo per memorizzare meglio e conservare più a lungo alcune strutture fraseologiche che ti torneranno utili quando meno te lo aspetti.
E tu, hai altre idee? Quali metodi hai utilizzato per imparare una lingua?
8 Comments
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Eugenia
Condivido tutti i metodi da te elencati, ma aggiungerei anche un altro: fare il blog nella lingua straniera ( nel mio caso ho creato la versione inglese e quelle italiana) e cambiare la lingua principale su tutti device portatili dalla madrelingua alla lingua straniera (nel mio caso il mio cell e portatile vanno entrambi nella lingua italiana)
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Flavia
Ho studiato inglese spesso con corsi qui in Italia da docenti madre lingua ma … anche i rimedi Home-Made come canzoni, app e serie TV mi aiutano a non dimenticare ^.^
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Valiziosa
Quella dei testi musicali è una strategia vincente anche perché unisce l’utile al dilettevole. Per me è stato molto utile anche leggere libri in lingua, partendo da qualcosa di elementare (Twilight, per dirne uno, è un libro molto adatto per chi è a un livello base di inglese… e per chi ama il genere) e poi salendo via via verso volumi più impegnativi. Il lessico si arricchisce tantissimo. L’app per studiare dormendo la devo proprio provare! 😀
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The Lazy Trotter
Io ho imparato l’inglese leggendo il testo delle canzoni di Celine Dion e dei BackStreet Boys quando ero ancora una fanciulla! Da linguista e traduttrice come te confermo tutti questi metodi. Ne aggiungo uno che utilizzavo ai tempi dell’universita’: riempivo la casa di post-it dove segnavo le parole che facevo piu’ fatica a memorizzare 🙂
Katia
Anch’io ho studiato lingue ma prima dell’Università. Comunque, condivido tutti i tuoi consigli, sopratutto le app (come avevo scritto in un articolo inerente all’ABA English). Poi i film in lingua straniera, quando ero alle superiori ci facevano vedere sempre vedere pellicole, serie tv o documentari ecc… Inoltre, ho fatto anche alcuni stage all’estero che si sono rivelati utili…