Conosci Lavertezzo, in Svizzera? Ecco perché amerai questo angolo di natura e bellezza a pochi chilometri dal confine italiano.
Ultimamente mi è capitato molto spesso di parlare di Lavertezzo, piccola località del Canton Ticino, in Svizzera, a persone di diversi paesi (Svizzera inclusa), che non conoscono questo posto, quindi veniamo subito ai dettagli generici:
Lavertezzo è una piccola località composta da valle e montagne attraversate dal fiume Verzasca (la valle si chiama Val Verzasca, appunto), nella Svizzera del Canton Ticino.
Io mi ci sono imbattuta per caso quando vivevo a Milano, nei miei week end primaverili in cui avevo bisogno di aria, freschezza, pulizia, di toccare acqua fresca. Da allora è diventato uno dei miei posti preferiti in Europa.
Conosciuta come località soprattutto per il “ponte dei salti”, cioè un ponte in pietra che decora la vista del fiume Verzasca, c’è in realtà molto di più di cui godere a pieno.
Ecco 7 motivi per cui amerai questo posto e cose da fare quando ti ci troverai.
1 – Meravigliose sfumature naturali in tutte le stagioni
In ogni stagione, la Valle Verzasca offre meravigliosi scenari da godere in escursioni boschive e passeggiate.
Inverno innevato come ci si aspetta dalle migliori cartoline, primavere ed estati con mille diverse sfumature di verde.
Il foliage in autunno in Valle Verzasca e a Lavertezzo sono un capolavoro. Insomma, è sempre un buon momento per andare.
2 – A Lavertezzo puoi fare percorsi kneipp naturali
L’acqua del fiume che attraversa la valle proviene da un ghiacciaio e per questo è molto fredda. L’effetto dei colori in estate è bellissimo.
Il paesaggio è tipico anche in periodo invernale, innevato e bianco, ma alle viaggiatrici non abituate ai manti di neve consiglierei di scegliere in inverno mete meno estreme.
3 – Percorsi relax e benessere (sempre naturali)
Le rocce che accompagnano gli argini del fiume e le sue aree più basse sono lisce ed è facile potervisi sedere e sdraiare.
Una cosa molto rilassante da fare?
Fare il bagno nel fiume rilassandosi nelle conche naturali (resisti qualche minuto, poi il corpo si abitua o perde sensibilità) e poi asciugarsi sulle rocce roventi. Detto così sembra una tortura, ma è una delle sensazioni più gradevoli che abbia mai provato.
4 – Il ponte dei salti di Lavertezzo
(tuffati solo se sai come fare, mi raccomando, sii prudente)

ponte dei salti di Lavertezzo
Personalmente, preferisco usare i ponti, soprattutto quelli con una storia molto antica, per attraversare più che per buttarmici di sotto. Tuttavia in estate questo ponte è molto utilizzato dai temerari per fare dei tuffi.
Per quanto l’acqua qui sia profonda e adatta all’altezza con relativa spinta data dalla gravità per chi si getta, io consiglio sempre prudenza e rispetto per i luoghi.
5 – Passeggiate nel borgo al lungo i declivi del fiume
Consiglio di camminare lungo il fiume, oltre il bosco che costeggia e prtegge gli argini, verso l’alto, verso i borghi abitati.
Consiglio il percorso Sonogno – Lavertezzo. Lungo circa 12 km, si tratta di un percorso semplice, intervallato da punti di ristoro (e fermate dei bus locali per chi decidesse di accorciare i tempi dell’escursione).
6 – Bevi birra da acqua di sorgente e fai un aperitivo in un “grotto ticinese”
Dopo passeggiata, bagno, sole ecc, accanto al ponte (attraversato il ponte, segui la stradina che si inoltra, leggermente in salita, tra gli alberi) vedrai un ‘grotto’, ovvero un piccolo locale a gestione familiare tipicamente svizzero-ticinese, con prodotti freschi locali e birra fresca fatta con acqua di sorgente.
7 – Un paradiso esotico a pochi chilometri dalle città del nord Italia
Questo paradiso di freschezza, verde, acqua e azzurro dista appena due ore in auto da Milano. A mio avviso, una volta provata l’esperienza, sarà difficile non ripeterla.
Per me, era una cura per interrompere la soffocante astinenza dal mare.
Piccolo neo: purtroppo i principali e più interessanti percorsi di cui sopra (fiume, rocce, grotto, bosco) non sono adatti ad ogni forma di disabilità motoria.
Come arrivare a Lavertezzo:
Per arrivare a Lavertezzo in auto bisogna imboccare la Como-Chiasso e uscire all’uscita “Bellinzona Sud”. Da qui ci si deve dirigere verso Tenero, che è il paese più vicino, ideale anche per lasciare l’auto e/o per pernottare.
Comunque, sosta o no, è da qui che si prosegue verso la Valle Verzasca.
Più difficile, ma possibile, arrivare in treno sempre a Tenero e da qui prendere la linea bus 321 verso Lavertezzo.
4 Comments
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Alessandro Santoni
Ciao sono Alessandro grazie del tuo dettagliato commento su questo posto incantevole.. Ancora non sono stato li, ma è entrato nei miei progetti primaverili, (ho scoperto questo posto su Instagram) devo proprio andarci.. Grazie anche del tuo sito.. A presto
Lanfranco Randi
Ci andro’ senz’altro, dalle foto su Instagram sembra un posto fantastico! Amo moltissimo fare il bagno in acque gelide e verdissime , in Corsica ho trovato molte situazioni simili. Grazie per le tue ” dritte”!!!!