3 sì e 3 no per 3 ore di navigazione sul Moldava, Praga

Read it in English
Di recente ho scritto di Praga, del motivo per cui è speciale e di cosa fare di speciale in questa città.  E sin qui, nulla di nuovo.

La cosa insolita è che qualcuno ha letto questo mio articolo chiedendomi per giunta una seconda puntata con tema ‘Gita in traghetto lungo il fiume Moldava’.

Ed eccomi qui a scrivere 3 motivi per cui decisamente val la pena farlo, durante il vostro soggiorno praghese. E anche 3 controindicazioni, perché la verità e il suo esatto contrario spesso coincidono.

 Perché Sì:
1 – Scegliendo la crociera di tre ore che parte alle 18 o alle 18.30 si può vedere la città nelle fasi del tramonto e nei primi attimi in cui si iniziano ad accendere le illuminazioni serali. Già solo questo spettacolo giustifica tutto un viaggio.

2 – Si può anche pranzare o cenare (a mio avviso meglio cenare per i motivi di cui al punto 1 ) a bordo e a prezzi contenutissimi (intorno alle 500 CZK,  [20 euro]). Unirete così vista panoramica, cena e il tutto stancandovi il meno possibile.

3 – Se nel viaggio fate amicizia con qualcuno, se in qualche pub poco turistico fate due chiacchiere con indigeni o se scambiate info con altri ospiti ben informati del vostro hotel, indagate su eventuali feste private organizzate su mini-battelli. Io l’ho fatto ed è stato un modo per conoscere gente del posto e turisti. Gli spazi sono stretti e si deve per forza socializzare.
NB: è considerato profondamente maleducato non accettare un cicchetto offerto da un estraneo. NB2: è considerato profondamente maleducato non ricambiare l’offerta poco dopo.

Perché (anche) NO:
1 – Ovviamente la prima controindicazione è legata a chi soffre di mal di mare. E anche chi in genere sopporta tranquillamente i moti su acqua dovrebbe evitare se la sera prima ha un po’ bevuto; potrebbe rivivere un leggero (o tutt’altro che leggero) mal di testa.

2 – Se sei vegetariano, lascia perdere la faccenda del pasto. A meno che non ti accontenti di pochissimo cibo adatto a te e del vino.

3 – La festa privata la sconsiglio a chi non ama socializzare nelle situazioni in cui è obbligatorio farlo. E a chi non regge o gradisce l’alcol. E a chi è intollerante verso alcuni tipi di musica.

Io ho risolto così: al tempo non bevevo nulla MA appena il battello è partito e ho capito che avrei dovuto ascoltare musica tecno per tre ore ho subito accettato lo shottino di rum offerto da una coppia (autoctono lui, americana lei). Ho dimenticato la musica, parlato di politica internazionale e raccontato barzellette sui carabinieri e ho capito che non amo il rum.

Bene, basta con i pessimi consigli e le cattive pratiche, passiamo alle cose sane e utili.

Come fare?
Il modo più semplice è andare al porto e scegliere tra le offerte delle diverse compagnie disponibili.
Utile anche chiedere info in hotel, non solo perché hanno tutti degli opuscoli con opzioni e prezzi ma anche perché spesso sono convenzionati con alcune compagnie e potreste avere sconti in quanto clienti.

Se preferite affidarvi all’organizzazione preventiva e prenotare la vostra escursione, alcune compagnie come myczechrepublic offrono anche un servizio di accompagnamento in autobus al molo o a piedi con guida turistica nel percorso dal centro città al battello.
Sempre per i più organizzati, la compagnia cruise-prague ha ottime recensioni su Trip Advisor, anche per organizzare una festa privata in barca. E il menu sembra essere molto buono.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *