Spiagge non affollate nel Salento… possibile? Certo.
Bisogna andare dove non ci sono lidi o bar nei paraggi, o nelle immense distese tra un lido ed un altro;
Bisogna andare dove il wi-fi non arriva;
Bisogna andare dove tra il parcheggio e la spiaggia ci sono di messo centinaia di metri.
So di aver scremato già da subito buona parte dei lettori che social e motori di ricerca mi hanno portato, ma era mio dovere iniziare con questa specifica. Sono salentina e amo il mio territorio, sto per parlarti di luoghi dei quali sono molto gelosa (ma davvero) e quindi in questo post non ci saranno solo i lustrini tipici dei travel blog.
Che i vostri dei proteggano i luoghi in cui il wi-fi non arriva.
Negli ultimi giorni ho scatenato un bellissimo dibattito su Instagram, in un post in cui chiedevo se valesse ancora la pena pianificare un viaggio e una vacanza nel Salento, alla luce dell’affollamento e dei cambiamenti del territorio degli ultimi anni.
Le risposte di chi ci è stato, di chi ci vive, di chi non è mai venuto ma ne ha molto sentito parlare, mi hanno lasciata stupita e mi hanno aperto la mente a nuove riflessioni sul mio territorio (la mia community è cool, molto cool! Fanne parte anche tu!).
Oggi mi dedico a questo elenco (aggiornato, perché le cose cambiano di anno in anno) di 5 spiagge non affollate del Salento ad agosto e ovviamente soprattutto da maggio a luglio e poi a settembre.
Mi sento però in dovere di premettere anche che le seguenti località sono consigliate a chi non ha necessità di avere lidi attrezzati o bar vicini (ad esempio, io nei giorni di ciclo preferisco non andare in questi posti perché i servizi sanitari attrezzati più vicini… non sono affatto vicini).
Si tratta di località non del tutto deserte ma che conservano elementi di purezza e spartanità difficili da ritrovare altrove. E che io amo.
Ecco i miei consigli su 5 posti per godersi mare bello, spiaggia libera, quel po’ di gente che basta per far sentire il posto un po’ tuo, un po’ condiviso con persone come te.
Punta Grossa. Il mio posto preferito al mondo
Punta Grossa è una piccola località poco distante dalla famosa (per chi conosce il Salento) Punta Prosciutto.
Per arrivare alla spiaggia di Punta Grossa chiedi al navigatore di portarti verso Punta Grossa, Via Volturno e arrivi in una strada con qualche villetta, un camioncino tipo “panemmerda” ma che in realtà fa anche panini molto buoni e che mi ha sempre dato l’idea di essere molto pulito, e una vista mare cristallino che si vede tra gli alberi.
Sotto i tuoi occhi però vedrai prima… un “fiume”. Qui infatti sfocia verso il mare un ruscello che presumo provenga dal bacino di Torre Castiglione.
Se sei amante dell’acqua fredda come me, io ti consiglio l’esperienza epica di una nuotata in questo minuscolo estuario per poi spostarti nel mare, che in confronto ti sembrerà caldissimo.
Quando uscirai da entrambe le acque, sentirai la pelle calda e l’anima rigenerata. Per aumentare il benessere, vai a prendere un rustico e una birra fredda al camioncino che si affaccia garbatamente su questo spettacolo e rifletti sul privilegio enorme che è stare a questo mondo.
Se cerchi spiagge non affollate, wild e pure sempre, scegli questo posto ma non spargere troppo la voce.
Se vuoi altre dritte sul Salento, fai un salto qui!
Saline Monaci di Torre Colimena
Qui già siamo border line sul concetto di “Salento”, perché Manduria è uno dei comuni della provincia di Taranto che ne delimitano il confine geografico, ma la sub regione è ancora Salento (che no, non è solo la provincia di Lecce).
La spiaggia è enorme, alternata ad un’area più scogliosa. Anche qui l’acqua, sempre ionica, come nel caso di Punta Grossa, è di un azzurro cristallino e intenso e difficilmente si increspa anche per via della posizione riparata.
Per me questo posto è da anni una certezza: anche il 15 agosto si sta bene, dal momento che il posto più vicino per mangiare qualcosa è a 600 metri dalla spiaggia ed è un risto-bar che ostenta con snobismo il suo non aver fatto modifiche nell’arredo dagli anni ’80.
Alternativa, il punto ristoro di un’area attrezzata per camper, tra la spiaggia e la strada.
Poco lontano dalla spiaggia troverai le saline che danno il nome al luogo. Un posto interessante per chi ama la flora e la fauna marina dove è anche possibile avvistare fenicotteri rosa.
Spiagge non affollate nel Salento: Torre Squillace
Una scoperta dello scorso anno, quasi casuale in una giornata dove sembrava tirare vento ovunque. Ma ovunque non era qui.
Le facilities più vicine sono per lo più fruttivendoli. Eppure se ti addentri nelle stradine di questa frazione di Nardò, che protegge la spiaggia e la torre, trovi anche ristoranti di pesce e rosticcerie perfette per placare quella fame che ti viene dopo un paio di bagni.
Anche qui, come a Punta Grossa, il tramonto val bene un’attesa, soprattutto perché reso ancora più suggestivo dalle ombre della Torre che dà il nome alla località.
Qui nelle spiagge del Salento è tutta una faccenda di torri (di avvistamento), come avrete ben capito.
Marina Serra
Spostiamoci sull’Adriatico, verso la punta della penisola, ma in una zona scogliosa.
Se i primi posti indicati sono speciali per godere dei tramonti, Marina Serra è un luogo di albe.
Il sole che sorge e che si insinua, ad esempio, tra gli scogli della celebre piscina naturale è pari solo alla scena del sole che si inchina, saluta e se ne va, con te che sei ancora in acqua.
NB: ricorda sempre che qui nel Salento per vedere il tramonto sul mare devi andare sul versante ionico, mentre per il sole che sorge sul mare devi andare sull’Adriatico.
Se cerchi anche un bel posto per guardare il mare all’ombra di pini, al suono di cicale, in un posto dove tutti si sentono a casa, vai al Celacanto Bene Comune, un laboratorio di cittadinanza attiva che fa anche accoglienza e propone itinerari ecosostenibili (io che ti conosco, lo so che ami già questo posto!).
Baia di Porto Selvaggio
Allora, te lo dico da subito, questo è un posto per veri duri e dure!
La Baia di Porto Selvaggio è tra le spiagge non affollate del Salento anche perchè arrivarci non è semplicissimo.
Si raggiunge camminando per circa un chilometro nel pieno dei pini e dei cespugli di macchia mediterranea, in un bellissimo parco naturale. Portarsi dietro l’ombrellone può comportare un po’ di noia, anche se sappiamo che è utile.
Intraprendi questo percorso con sneakers o mocassini comodi, le infradito mettile semmai all’arrivo.
E l’arrivo sarà fatto di scogli di varia altezza e da ciottoli che toccano un mare limpido e abbastanza freddo per via della vicinanza di sorgenti naturali.
Consiglio questo posto a famiglie molto “active” e a giovani che hanno voglia di esplorare fondali o passeggiare sulle coste che mischiano macchia mediterranea a precipizi azzurrissimi.
Ovviamente, portatevi i panini da casa e vedete di non lasciare carte e plastica altrimenti vi verrò a cercare.
San Cataldo
San Cataldo è il mare dei leccesi; si tratta della località di mare più vicina alla città, circa 10 minuti di auto nella zona est.
Da molti anni non è più frequentata come negli anno Ottanta, quando da maggio in poi, soprattutto nel week end, era possibile trovare un parcheggio.
Oggi, con l’ondata di turismo che ha reso super popolare il versante ionico, San Cataldo è rimasto una piccolo segreto di noi local.
Ci sono alcune spiaggette di questa località dove davvero anche il giorno di ferragosto si trova posto e tranquillità, tra un piccolo lido con ciringuito in spiaggia e l’altro.
Consiglio: se a Lecce c’è vento, San Cataldo sarà un po’ agitato e leggermente torbido. Nelle giornate senza vento, San Cataldo è come i Caraibi, ma meno inflazionato.
Nell’area di San Cataldo sono in corso diversi lavori di recupero e riassetto urbano, per cui potreste trovare dei lavori in corso e soprattutto dal 2023-2024 potrebbe tornare ad essere una marina più “trafficata”.
Conosci altre località del Salento che anche ad agosto sono tutte da scoprire e godere senza stress da iper affollamento? E ci sconsiglieresti altre spiagge non affollate d’Italia?
6 Comments
-
-
Priska
Complimenti per questi angoli paradisiaco che hai condiviso malgrado la tua “gelosia”.
Grazie
Priska -
Katia
Ciao e grazie per queste dritte! Volevo chiederti SE nelle mete più gettonate e un po’ meno difficili da RAGGIUNGERE, l’ultima settimana di agosto che scavalla in settembre è vivibile oppure sempre folla oceanica. Grazie ♥️
Manuela
Grazie delle dritte. Non capisco peró di che anno è l’articolo. Porto selvaggio ormai da anni in agosto è inaffrontabile. Ci va tantissima gente, c’e il trenino che ti porta giú e banchetti che ti danno da mangiare. Non è piu incontaminato come una volta. Gli altri luoghi non li conosco e li proveró! Grazie