Quel Veneto che sembra un film di Tim Burton.

Parlare del Veneto è come cercare di descrivere i colori di un caleidoscopio.
C’è tanto/troppo da dire, su tutto. Si può parlare delle sue bellissime città, alcune delle quali tappe per il turismo estero quanto Roma, si può parlare del vino (decisamente, si può parlare del vino!), si può parlare del cibo e dello street food, e non escludo di farlo quanto prima.

Quello che spesso il visitatore non cerca, perché non ne conosce l’esistenza, sono i luoghi della regione che racchiudono non tanto tradizione quanto magia, sconcerto, originalità, innovazione e un profondo senso del surreale.

Andiamo allora nella provincia di Vicenza, dove sembrerà di essere in un film di Tim Burton.

Cave di Rubbio, Rubbio

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Siamo nella provincia di Vicenza, a sud-est dell’Altopiano di Asiago.

Le Cave di Rubbio erano delle cave per l’estrazione di pietra calcarea che, in seguito al loro saccheggio, sono state ‘prese in custodia’ e trasformate in una valle surreale di arte, ad opera dell’artista Toni Zarpellon.

La cava si divide in sezioni, aree o stanze come un castello. Sembrano lo scenario di un film di Tim Burton, dove l’arte e i colori danno spazio anche agli aspetti più inquietanti della fantasia, dove il surreale e l’inquietante si fondono con lo spirito curioso e gioioso del lato bambino di ogni visitatore.

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Parco del Sojo, Covolo di Lusiana

Ancora più forte è la dicotomia tra bellezza estrema della natura e figure boschive sorridenti e a tratti misteriose (a volte quasi macabre) che si trova nel bellissimo (cioè, ma intendo dire proprio BELLISSIMO) Parco del Sojo, nel comune di Lusiana (Vicenza).

Si tratta di un’area di verde boschivo in cui sono installate oltre sessanta opere di arte contemporanea ad opera di artisti di diverse parti del mondo.

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Ecco quindi che nel verde paesaggio e tra uno scorcio bucolico e l’altro, spuntano ninfette dormienti, teste di gnomi che sbucano dalle rocce, matite colorate ipertrofiche e molto altro.

Per le amanti degli sport estremi, qui è anche possibile fare free climbing nell’area chiamata Sojo delle streghe (ecco, appunto).

Il parco è privato e si accede nei giorni festivi e la domenica. I bambini al di sotto dei 12 anni possono entrare Gratis, mentre gli adulti pagano solo 4 euro.  ParcodelSojo.it

Il Bosco Magico di Nove

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L’arte come elemento magico è radicato, radicatissimo quasi fosse una scelta polita comunitaria, nella provincia di Vicenza. Anche nel comune di Nove, già noto per la sua tradizione di ceramiche artistiche, esiste un luogo, un bosco sul fiume Brenta, in cui sono state fatte delle vere e proprie installazioni fiabesche in un bosco attrezzato per famiglie.

Qui si seguono dei veri e propri percorsi didattici tra arte e natura che insegnano quanto la fantasia sia indispensabile per affrontare la realtà. Un percorso che sarebbe terapeutico per molti adulti e provvidenziale per i bambini, vero?

L’ingresso nel bosco magico è gratuita. BoscoMagico.it

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