Che cosa è un trasloco smart? Partiamo da una premessa:
Chi si appresta alla modalità “Nomadismo digitale” prima o poi deve fare i conti con l’arte del trasloco. Benvenuti all’inferno, dunque. Ecco alcuni modi per sopravvivere. Cose da fare e cose da non fare.
Sia per chi è abituato a cambiare casa sia per chi lo affronta per la prima volta, il trasloco solitamente richiede tanta pazienza e un po’ di organizzazione per non andare in crisi.
Niente paura, però: ci sono alcune cose che possono salvarvi e rendere il tutto più rapido e indolore, insomma rendere il trasloco smart. Ecco qualche suggerimento su cosa fare e cosa evitare in fase di trasloco.
Come velocizzare il trasloco: cose utili da fare
Organizzarsi con anticipo

Per quanto possa sembrare scontato, non lo è affatto: molti si riducono agli ultimi giorni utili per pianificare tutto, finendo spesso nel panico perché non sanno da dove cominciare.
Se volete evitare di pregare in ginocchio amici e conoscenti di aiutarvi a svuotare la vostra stanza (o, peggio ancora, il vostro appartamento), cominciate a organizzare tutto con largo anticipo, anche con calendari digitali e file xls in cui raccogli le date delle disponibilità degli amici. Se la nuova casa in cui abiterete dista molto da quella attuale o si trova addirittura in un’altra città, è il caso di prendere in considerazione l’idea di rivolgersi a un servizio di noleggio furgoni come Sicily by Car, ad esempio, per velocizzare il tutto facendo un solo viaggio e soprattutto per non rischiare di ritrovarsi senza macchina all’ultimo minuto.
Trasloco smart uguale vita smart: Vai col Decluttering!

Ebbene sì, non avete più scuse: il trasloco è il momento giusto per fare una bella selezione di vestiti e oggetti di ogni tipo e disfarvi di quelli che non vi servono davvero, facendo un po’ di sano decluttering. Ciò non vuol dire che dovrete buttare vestiti e oggetti che non usate più: ci sono tanti modi per riciclare o riutilizzare quello che non serve, magari rivolgendosi ai mercatini dell’usato o ad organizzazioni apposite.
Liberarsi delle cose superflue renderà anche più rapido e meno faticoso il trasloco.
Preparare un mini kit di sopravvivenza

Vi consiglio una cosa che potrà esservi sicuramente utile nei primissimi giorni che trascorrerete nella nuova casa: preparate una scatola o una valigia che contenga tutto quello di cui potreste avere bisogno, per evitare di aprire tutti gli scatoloni andando alla ricerca delle lenzuola, dei prodotti per l’igiene personale, dei detersivi, ecc.
Gli errori da evitare
Essere disordinati e non usare le etichette

Fare scatoloni in maniera disordinata potrebbe sembrare una buona soluzione per ottimizzare i tempi e finire tutto nel minore tempo possibile. Così facendo, però, finirete per maledirvi una volta arrivati a casa nuova, perché sarà molto più difficile svuotarli e rimettere tutto a posto. Se mentre riempite gli infiniti scatoloni pensate di poter ricordare senza alcuna difficoltà dove si trova ogni cosa, sappiate che una volta chiuso tutto non saprete minimamente in quale delle scatole andare a ripescare quel vestito o quell’accessorio che vi serve tanto. Non siate pigri, quindi, e impiegate qualche minuto del vostro tempo per etichettare ogni scatola, scrivendo quello che contiene.
Pensare di avere i superpoteri

Nessuno di noi è un supereroe e tutti possono aver bisogno di una mano, soprattutto in una fase impegnativa come il trasloco. Se siete delle persone che non chiedono mai aiuto a nessuno, mettete da parte l’orgoglio e fatevi dare una mano dai vostri amici: sarà un modo per rendere il trasloco più leggero (in tutti i sensi!) e farvi qualche risata nel mentre.
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