Laurearsi viaggiando, è possibile? Strategie vincenti

Studiare nelle classiche università spesso non permette di viaggiare: un aspetto che spinge molti studenti interessati a viaggiare a rinunciare alla laurea. Negli ultimi anni però, grazie alle nuove tecnologie, non è più necessario scegliere se viaggiare o studiare, dal momento che è possibile conciliare facilmente le due attività.

Oggi parliamo dunque di consigli e strategie per laurearsi viaggiando

Contributo di Giorgia Bianchi, studentessa e nomade digitale

Laurearsi viaggiando: la scelta dell’università

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Se ancora non hai iniziato il tuo percorso universitario o lo hai iniziato e vuoi cambiare rotta (cosa molto molto comune e anche normale) basandoti anche sulla possibilità di laurearti e viaggiare, il punto di partenza è senza dubbio nella scelta del tipo di università da frequentare.

Università telematiche

Grazie all’evoluzione delle università negli ultimi anni, è possibile laurearsi non rinunciando al proprio desiderio di viaggiare per il mondo. Le università telematiche riconosciute in Italia, infatti, permettono facilmente di laurearsi e al tempo stesso viaggiare.

Facoltà che prevedono viaggi studio e programmi internazionali

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ph. Willian Justen De-Vasconcellos | unsplash

Molte facoltà, come Lingue, Interpretariato, Scienze Politiche, hanno nei piani di studio dei programmi di scambio che non solo consentono ma rendono necessario lo spostamento e il trascorrere dei periodi in altre nazioni e seguire lezioni in università partner.

Chiedi ai referenti universitari se quella che frequenti tu ha programmi di scambio o possibilità di vivere periodi di studio all’estero.

Se invece sei già inserito in un percorso universitario e non manca moltissimo alla tua laurea, di primo livello o specialistica, puoi anche iniziare a pensare ad una tesi sperimentale che preveda studio o ricerca all’estero; puoi iniziare a cercare già il relatore e proporre il tuo progetto.

Ovviamente, se sei già inserito in un percorso universitario, il programma Erasmus è sempre un’idea di viaggio e formazione da prendere in considerazione.

Laurearsi viaggiando: migliorare il tuo metodo

Se invece frequenti una delle tantissime università che consentono di seguire lezioni e sostenere esami da remoto o hai scelto un’università telematica, non c’è alcun problema logistico ma di certo bisogna saper gestire il tutto nel migliore dei modi.

Un consiglio importante, anzitutto, è controllare il programma universitario online:

la gestione del proprio tempo, infatti, è fondamentale per poter studiare mentre si viaggia. Il programma universitario e le relative lezioni, solitamente, sono sempre a disposizione dello studente. Alcune università online, però, non permettono di seguire in qualsiasi orario le lezioni, ma soltanto in determinati giorni e orari. Stessa cosa vale per gli esami, per gli esoneri e per le esercitazioni, quindi è bene organizzare il proprio calendario per conciliare gli impegni universitari con le esperienze di viaggio.

Scelta della destinazione in base alla connessione

Da non sottovalutare, nel momento dell’esame, inoltre, è l’importanza della giusta location e di una buona connessione a internet. Se si viaggia da soli la location non è un grosso problema, ma se si viaggia con amici avere un posto tranquillo e senza distrazioni diventa fondamentale.

Fondamentale è anche un accesso a internet stabile e regolare. Per garantirsi sempre una buona connessione è inevitabile dover rinunciare a esperienze di viaggio come il campeggio nei boschi per esempio, o almeno di evitarle nei periodi di esame.

Ho dato alcuni consigli sulle città con migliore connessione, adatte a freelance e nomadi digitali.

Scelta dei dispositivi

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ph. robin worrall | unsplash

Non possono mancare ovviamente dei buoni dispositivi per studiare online. La scelta preferita degli studenti è senza dubbio il laptop, insieme ad accessori che ne migliorano la prestazione, come le cuffie con speaker che permettono di ascoltare attentamente e senza distrazioni le lezioni e di discutere i propri esami senza interferenze. Un altro consiglio utile è sfruttare al massimo i tempi “morti” durante i viaggi per studiare. Ad esempio, si possono seguire le lezioni, studiare dagli appunti o fare esercizi pratici durante i voli o i viaggi in treno.

In conclusione, è evidente che lo studio online richiede una buona dose di disciplina personale. Pertanto, è importante assicurarsi di stabilire una routine di studio regolare e di rispettarla durante i viaggi, ma anche fissare obiettivi di studio realistici e mantenere la motivazione per raggiungerli.

 

 

 

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