Cosa fare e non fare a Saint Tropez

La nostra Valentina, viaggiatrice chic e fashion addicted, autrice di FashionInFusion, ci dà indicazioni su una delle destinazioni più posh d’Europa. Ecco una guida pratica per Saint-Tropez, una delle tante perle della Costa Azzurra.

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Avete mai pensato ad una vacanza a Saint Tropez? Qui tutto gioca sul mito di Brigitte Bardot e dei favolosi Anni’60 che Saint Tropez  vede con un pizzico di nostalgia. Pensate che un anno ho alloggiato qualche giorno in un albergo importante della città e in camera non avevo l’armadio per gli abiti. Ho dovuto lasciarli in valigia o su una sedia, al posto dell’armadio avevo una gigantografia di Brigitte Bardot. Se comunque volete vivere una vacanza un po’ glam ci sono alcune cose da sapere su Saint Tropez.

Come si arriva a Saint Tropez?

In aereo.

Se decidete di arrivare in aereo dovrete scendere all’aeroporto di Nizza. Esiste un aeroporto anche a Saint Tropez ma è riservato ai voli privati, quindi se non avete un vostro aereo o un elicottero, dovrete come tutti noi comuni mortali atterrare a Nizza. Dall’aeroporto per arrivare a Saint Tropez ci sono due opzioni:

  • Traghetto: Un traghetto parte dal porto di Nizza e arriva dopo circa 3 ore al porto di Saint Tropez. Il traghetto parte alle 9 del mattino pertanto è necessario essere al porto almeno alle 8,30.  
  • Treno: da Nizza si arriva in treno a Saint Raphael e da lì si prende il bus per Saint Tropez. La fermata degli autobus è di fronte alla stazione. Oppure un altro traghetto da Saint Raphael al porto di Saint Tropez, che arriva in un’ora circa.

 Da qualunque stazione partite il treno arriva fino alla stazione di Saint Raphael (non arriva a Saint Tropez). Da qui potete scegliere o il bus o un traghetto che in un’ora vi porta a Sain Tropez. Considerato il traffico estivo, forse è meglio il traghetto.

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Saint-Tropez ph. valentin-b-kremer, unsplash

 Auto

Se usate l’auto ricordatevi di portare con voi una somma di circa 10 euro in monete. Troverete ben 4 caselli autostradali in Francia, dopo il confine e in ogni casello la somma è di circa 2. Siete  arrivati al casello e siete sulla strada per arrivare a Saint Tropez? Fate scorta di pazienza, vi aspettano circa 40 minuti di strada di montagna a curve prima di scendere verso il mare. Arrivati? No. Prima incontrate i paesini di Sainte-Maxime e Port Grimaud. Li dovete attraversare con i loro bravi semafori, e…la coda. A qualunque ora, mattina e pomeriggio, c’è sempre gente che si sposta. 

I parcheggi

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ph. victoire joncheray, unsplash

Finalmente siete arrivati a Saint Tropez, ora non vi resta che recarvi all’alloggio che avete scelto per la vacanza. La casa è in centro? Perfetto. Tutto a posto? No.

Ora dovrete arrivare davanti all’alloggio scelto (attenzione il centro storico chiude dal pomeriggio) e scaricare i bagagli alla velocità di Superman. Li scaricate sul marciapiede, dove qualcuno sarà lì pronto a ricevervi, e nel frattempo si sarà formata una coda dietro di voi lunga tutta la via e vi avranno già segnalato con il clackson che siete lenti. Qui le strade sono strette, lo imparate subito.

Parcheggiare in strada è quasi impossibile, a questo punto dovrete lasciare l’auto a uno dei tre parcheggi di Saint Tropez. Le Parking du Port, al porto, è molto grande e c’è sempre posto, ma non lo consiglio. E’ caro (supera 200 euro) e la macchina è all’aperto. Vi consiglio invece il Parking De Lices,in Place de Lices, costo inferiore circa 150 euro e l’auto è in un garage sotterraneo. Il terzo è un pochino più lontano ma è conveniente: Parking Foch in Avenue Foch, costo 80 euro e auto in garage. Il costo del parcheggio è per una settimana, anche se restate 3 giorni. Naturalmente gli alberghi hanno tutti il loro parcheggio, così come le abitazioni fuori dal centro: molti residence non in centro hanno piscina e parcheggio. Il discorso del parcheggio vale per le abitazioni in centro.

Dove alloggiare a Saint Tropez?

dove dormire a saint tropez

La risposta è una: vicino al porto. Qualunque via vicino al porto che faccia parte del quadrilatero tra il porto e Place de Lices. Qui siete vicini a tutto. Se non trovate posto qui (prenotare con molto anticipo) vanno bene anche le vie intorno alla Cittadella, la zona più antica di Saint Tropez pedonale e lastricata. Ricordatevi che sono abitazioni vecchie, restaurate con aria condizionata, ma senza ascensore. Pensateci se trovate una casa al 4°piano. Io di solito vado in un appartamento sulla strada che scende al porto, al 1° piano. Questa zona è molto comoda ma ogni volta che userete l’auto dovrete andare e tornare al parcheggio.

Quali sono le migliori spiagge di Saint Tropez?

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Pensavate che le spiagge chic fossero in città? Sbagliato, le spiagge migliori, più cool sono a Pampelonne sulla strada per Ramatuelle. Uscendo da Saint Tropez trovate la Route des Plages, la percorrete, sono 10 minuti di auto e scegliete la spiaggia che preferite. Quest’anno hanno demolito molti stabilimenti balneari a pagamento, quindi trovate molte spiagge libere dove distendervi al sole. Naturalmente alcuni Beach club storici sono rimasti come il Nikki Beach, Le Palmiers, Club 55, Kontiki, a cui se ne sono aggiunti altri nuovi. Il costo di un lettino con materissino è di circa 35-40 euro e ogni beach club ha il suo ristorante per pranzare. Alcuni club hanno anche un gommone-navetta per arrivare agli yacht che vedrete ancorati al largo e far salire gli ospiti per trasportarli a terra. Così vi può accadere di incontrare Sylvester Stallone a tavola.

Se invece siete pigri vi segnalo due ottimi stabilimenti balneari in città che potete raggiungere a piedi con una passeggiata di circa 20 minuti, dopo il porto. Sono uno di fronte all’altro, La BouillabasseGolf Azur. A Golf Azur si sta molto bene, (lettino 20 euro) lettini comodi, ombrelloni ben distanziati, molto tranquilla. E nel loro ristorante si mangia benissimo. Perchè tutti si spostano allora? Perché dopo le 18, nei Beach club, è l’ora dell’aperitivo, con dj set e champagne a fiumi, fino alle 20.

Dove mangiare a Saint Tropez.

Il miglior ristorante di Saint Tropez, secondo me si trova in una viuzza stretta sulla strada per la cittadella. Tavoli all’aperto, niente vista romantica sul porto, ma è compensato da come mangerete.

Il nome: Au caprice de deux. Si perché i cuochi sono due. Imperdibile il loro Fois Gras con cipolla caramellata o le capesante con il risotto al tartufo. Spenderete come in un buon ristorante di  pesce a Milano.

Un altro locale che vi consiglio, sul porto è Senequier. Adatto anche ad una cena veloce, come i tanti café sul porto, se vi piace ha un ottimo gelato fatto da loro. Sain Tropez mantiene l’allure chic anche nei ristoranti, ho visto anni fa a cena da Senequier Karl Lagerfeld, così come altre celebrities. Spesso troverete Ivana Trump che qui ha la casa (a fianco della mia) o i vip invitati dalle star in vacanza. E se vogliamo rimanere in tema sciccoso, potete cenare da Dior. Oltre alla boutique, Dior possiede un ristorante, in un bellissimo giardino dove si trova lo store, e potete consumare qui la colazione, l’aperitivo o anche solo un caffè. Però da Dior. Noblesse oblige.

La colazione? Alla Tarte Tropezienne

breakfast in Berlin
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Preparano ottime colazioni, si trova in Place de Lices. Potete provare la loro petit déjeuner con croissant, pain au chocholat, marmellate, omelette. Oppure la tarte tropezienne, una torta fatta con la pasta da choux (quella dei bigné) ripiena di crema chantilly. Vi consiglio le loro tartellette di frolla con crema e lamponi. Deliziose.

Se volete acquistare il pesce fresco per cena, al porto, vicino all’Ufficio del Turismo vedrete un passaggio: entrate, vi troverete nel mercato del pesce. Solo di mattina, il pesce è molto fresco e non caro. Uscendo dal passaggio vi troverete in una piccola piazzetta, con un venditore di ostriche e gamberi.

Cosa acquistare a Saint Tropez?

shopping in Europa

Premesso che chi abita in una grande città vede gli stessi negozi griffati, vale la pena acquistare un paio di cose. Il sabato mattina al mercato, in Place de Lices, potete trovare la lavanda, ma sopratutto le erbe aromatiche provenzali. Io le acquistavo a peso, nel sacchetto trovavi veramente un misto di erbe che non ho mai visto altrove, contengono anche la cipolla essiccata.

Antica Sartoria in Rue Gambetta: troverete copricostumi, abiti, abiti in pizzo, caftani, parei e infradito in corallo. A ottimi prezzi. Le vie da percorrere? Rue Gambetta e Rue Sibilli, entrambe al porto.

E la sera?

La sera sarebbe utile qualche conoscenza. Un locale elegante e ben frequentato è Le Caves du Roi in Avenue Foch. Vedrete almeno una volta alla settimana dei White party (portatevi un abito bianco) e le feste sopra i mega yacht ancorati nel porto. Poi se siete fortunati potrete anche partecipare ai party nelle ville sopra Saint Tropez. Il mio consiglio: non è adatta per famiglie con bambini, è adatta a coppie o viaggiatori e viaggiatrici single. Vi ho incuriosito?

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