Visitare i Balcani, parti da queste città

Visitare i Balcani non è solo un’esperienza turistica, ma anche politica. Snodi fondamentali degli equilibri (o dis-equilibri) della geopolitica nella storia recente passano da qui, in queste città e tra le rocce di questa catena montuosa. 

Chi mi segue e mi conosce, come blogger e viaggiatrice, sa quanto io abbia una passione che spesso sfocia nell’ossessione, per quest’area del mondo.

Laddove per me è impossibile essere appassionati di viaggi e storia politica e non essere interessati ai Balcani, forse è il caso di ribadire chiaramente il perché trovo i Balcani così magnetici e perché credo che visitare i Balcani sia un’esperienza di viaggio che non dovrebbe mancare nella lista dei desiderata di noi europei. 

Rispondo chiedendomi come, al contrario, possa non destare interesse una parte d’Europa che è stata praticamente sempre centrale, protagonista nei passaggi determinanti della storia d’Europa e del mondo

visitre novi sad serbia -

Questa regione è stata il teatro di momenti storici cruciali, come la caduta dell’Impero Romano d’Oriente, l’ascesa e la caduta dell’Impero Ottomano, gli eventi diplomatici scatenanti della Prima Guerra Mondiale e la disgregazione della Jugoslavia. 

Ogni avvenimento ha lasciato un’impronta indelebile sulla società e sulla politica della regione ma anche del resto d’Europa. Non riflettiamo mai abbastanza su quanto gli eventi storici avvenuti nell’area Balcanica siano stati determinanti per la geopolitica moderna.

Ma è sempre possibile recuperare e scoprire meglio questa regione che alterna scenari naturali meravigliosi a città dinamiche, incroci di culture e religioni che convivono da secoli e match architettonici arabi, cristiani, ortodossi con epoche che sovrappongono i rispettivi splendori. 

Ecco le città balcaniche che ho visitato, anche da sola e più volte, e che mi sento, con tutto il cuore, di consigliarti. 

piazza centrale zagabria

Tirana, capitale dinamica

Tirana Piazza Skannenberg

Dimostrazione di come una capitale possa rinascere e fare scuola nel resto di un continente grazie alle politiche coordinate di amministrazione cittadina e politiche nazionali, Tirana è una città in movimento ed evoluzione. 
Museo di arte a cielo aperto, installazioni di artisti internazionali si alternano a murales di collettivi locali, teatri e case d’arte di alternano a locali di design. 

Valona, romantica e moderna

vlore valona porto

Vlore, che noi italiano chiamiamo Valona, è una affascinante città costiera dell’Albania che negli ultimi anni si è offerta molto al turismo amante del mare e della bellezza delle città di mare, ricreando una “promenade” in stile francese per passeggiate e jogging.

Valona vanta una ricca storia che si riflette nei suoi monumenti e musei. La Grande Moschea di Muradie, un’iconica struttura ottomana, e il Museo dell’Indipendenza sono luoghi imperdibili per coloro che desiderano immergersi nella storia e nella cultura albanese.

Le spiagge di Valona sono rinomate per le loro acque cristalline e le sabbie dorate. Luoghi come la spiaggia di Radhima e la spiaggia di Uji i Ftohte offrono un ambiente idilliaco per rilassarsi, fare il bagno e godersi il sole.

Sarajevo, un mondo in una città

Sarajevo, la capitale della Bosnia ed Erzegovina, è una destinazione che merita assolutamente di essere inserita nella lista dei luoghi da visitare per il tuo viaggio nei Balcani. 

Sarajevo è una città ricca di storia e di fascino. Passeggiando per le sue strade, si può respirare un’atmosfera di incontro tra Oriente e Occidente, con edifici che riflettono l’influenza ottomana e austro-ungarica. 

Il Baščaršija, il vivace mercato coperto, è un luogo emblematico dove perdersi tra i banchi di artigiani, negozianti e ristoranti che offrono specialità locali. Visitare la Moschea di Gazi Husrev-beg, uno dei più importanti monumenti islamici dei Balcani, permette di immergersi nella cultura e nella spiritualità della città.

Mostar, una tragica bellezza

Bosnia - pasei belli d_europa - Mostar

Mostar è incantevole: la convivenza culturale, base della cultura e della storia bosniaca, così strana da capire per noi della parte ovest d’Europa, qui è concentrata, visibile, udibile nei muezzin dei minareti medievali che cantano con le campane cattoliche di fronte, al di la del ponte. 

Se l’abbattimento del ponte di Mostar è stato uno degli eventi più significativi nella storia delle guerre recenti (ricordiamo che qui, negli anni Novanta, c’è stato un massacro di guerra civile), il ponte ricostruito è ancora oggi uno degli hotspot più belli del vecchio continente (e io, di hotspot europei, ne ho visti un bel po’). 

 

 

Belgrado, meravigliosa fenice bianca

Tašmajdan belgrado

Di Belgrado, ho amato la vita nei suoi parchi, la sua evoluzione urbanistica, il suo cibo e sì, anche quell’imbarazzante bellezza fisica dei suoi abitanti. 

Anche qui la storia passata ti affascina e la storia recente ti prende a schiaffi in faccia; nel massacro delle guerre balcaniche degli anni Novanta, la NATO fece un “goffo” intervento che se da un lato bloccò le azioni di pulizia etnica ed esodi di massa dal Kosovo del tiranno Milosevic, dall’altro provocò molte vittime civili, motivo per cui la NATO non ha in Serbia i suoi fan più sfegatati. 

La città è famosa nei Balcani per la sua vita notturna animata, i suoi caffè alla moda e i suoi ristoranti che offrono una deliziosa cucina locale. 

I suoi monumenti storici, come la Fortezza di Belgrado e la Cattedrale di San Sava, testimoniano la sua ricca eredità culturale. 

 Visitare Belgrado significa immergersi in una città che unisce tradizione e modernità, offrendo un’esperienza indimenticabile ai viaggiatori in cerca di autenticità e scoperta.

 

Novi Sad, capitale culturale della Serbia

novi sad serbia - cosa vedere - donna serba con abito tipico

Novi Sad è detta anche la città più multiculturale della Serbia, abitata e coabitate nel corso della storia da ungheresi, slovacchi, croati, tedeschi, per via dei commerci legati al Danubio e a questo territorio geograficamente molto fortunato per le pratiche di scambio.

La diversità che tanto ci piace (perché ammettiamolo, ci piace!) la vediamo nell’architettura diversificata, nel dinamismo culturale che, c’è poco da fare, si eredita dalla storia, e dalle varie componenti linguistiche presenti a Novi Sad e nella provincia autonoma della Voivodina (in cui sono riconosciute, infatti, 4 lingue ufficiali, serbo, ungherese, romeno, slovacco e ruteno).

Pianificare un viaggio adesso a Novi Sad è una buona idea perché potrai trovare gli “strascichi” positivi successivi all’anno in cui è stata capitale Europea della Cultura (nel 2022) e capitale europea della Gioventù (2019).
Sì, è possibile essere capitale europea anche senza essere ancora nell’UE, ma solo candidata (la Serbia è candidata dal 2012).

Zagabria, città liberty

Zrinjevac, piazza verde

Ho già definito questa meraviglia di città la vera “utopia sociale d’Europa“, dove le persone restano ore e ore a chiacchierare davanti ad un caffè nei tantissimi locali sparsi per centro e periferia. 

A meno di due ore di volo dai principali aeroporti italiani, Zagabria è una capitale che si fa amare per tanti motivi: per i suoi passeggi all’ombra dei palazzi art nouveau, liberty medievali, per i suoi parchi, per i suoi caffé e i suoi riti sociali, per la sua vivacità. 

Sofia, la mezcla bulgara

sofia - viaggio nei balcani

Città della quale non mi stanco mai, tanto complessa e contorta quanto ricca. 
Dai suoi boulevard commerciali, che alternano pub a negozi di firme internazionali ai mercati e mercatini che sanno di storia e civiltà locale, così peculiare da essere quasi incomprensibili, Sofia è una città che segna i primi importanti passi per conoscere un po’ meglio il complesso universo balcanico.

Viaggio nei Balcani: itinerari in camper e in auto

Come detto in apertura, i Balcani non hanno certo da offrire solo le bellissime capitali, bensì anche bellezze naturali e patrimoni ambientali indimenticabili. 

Scopri ad esempio questo itinerario sui laghi di Plitvice da fare in camper. 

Per gli itinerari in auto, invece, ho esperito e ti consiglio un itinerario sulla costa Albanese da Vlora a Ksamil, oppure attraversare i principali paesi balcanici in un unico viaggio che potrebbe seguire questo itinerario: 

  • Albania,
  • Montenegro,
  • Bosnia,
  • Croazia e
  • Slovenia.

Lo si può fare partendo da Trieste oppure dal basso, prendendo un traghetto per la Grecia da Bari o Brindisi.

Se invece preferisci percorrere le linee interne, passando dalle principali città culturali ed economiche, ecco che ti consiglio l’itinerario che unisce

  • Sofia, Bulgaria
  • Podgorica, Montenegro
  • Sarajevo, Serbia

oppure

  • Sofia
  • Belgrado
  • Sarajevo
  • e se hai ancora tempo e benzina, scendi verso Podgorica e poi Tirana.

Data la quantità di voli diretti da e verso Tirana e da e verso Sofia, credo che per pianificare un on the road nei Balcani con auto a noleggio da prendere in aeroporto queste due città siano il punto di partenza e di arrivo ideale.

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