Tratto da – e liberamente ispirato a – una conversazione drammaticamente vera con un’amica. Ma ci sono dentro un bel po’ delle mie amiche, a dire il vero.
Lei: il medico mi ha ordinato di mollare marito, famiglia, figli, lavoro, volontariato, badanti, politica, cinghie di distribuzione dell’auto, salvezza del mondo … e di prendermi subito, immediatamente, qualche giorno di vacanza. Data la tua vasta esperienza in materia, hai qualche suggerimento per aiutarmi?
Io, diretta.
Primo suggerimento: non mollare quel medico. MAI! Il mio mi consigliò lo Xanax e andò a finire male. Per me e per lui.
Veniamo alla fase operativa:
Opta per l’estero. Non solo perchè sono esterofila, ma perchè nell’elenco delle cose/persone cui sfuggire secondo prescrizione medica, ce ne sono diverse che accetterebbero solo il roaming come valido motivo per non chiamarti.
lei: estero dove?
Io, divago:
A me, per le pause da tutto, serve sempre un posto vista mare. La Costa Azzurra per altro è meno cara di quel che si dice in giro… Hai mai visto Antibes? è un posto meraviglioso e da Milano si raggiunge in treno. Il viaggio lungo in treno è un buon modo per dare inizio allo ‘slow pace’.
Oppure, Parigi. Ok, non c’è il mare e io personalmente non la amo. Ma è un passaggio simbolico per trascorrere due giorni con la persona che, sempre sotto prescrizione medica e a piccole dosi, si deve amare di più. Per non parlare del fatto che è ad un’ora di treno dai territori dei castelli della Loira.
Quindi: due giorni a Parigi e tre o quattro a zonzo per castelli. Se si parte da Milano o Torino, in treno.
O, ancora… in un momento in cui la vita sembra una palude dalla quale è difficile uscire vivi… concediti Limerick!
Quest’anno è capitale della cultura irlandese. Troverai eventi in ogni dove. Mostre, esposizioni nei luoghi più inattesi, serate letterarie.
Tra le cose che non mi perderei mai se fossi a Limerick, ci sono le performance teatrali come quella multisensoriale che si terrà su una barca (in movimento) sul fiume Shannon. Per non parlare delle performance degli artisti di strada, ma quella è una fissa tutta mia.
Credo possa essere una bella scoperta. Non solo di una città, ma anche di come ciò che si crede essere una palude deserta (il nome di Limerick in gaelico vuol dire proprio questo), possa rivelarsi superiore alle aspettative e un buon motivo per ridere.
Perchè dall’Irlanda non te ne esci senza ridere.
Per un aiuto su Parigi-Loira: http://castelli-loira.it/Accoglienza
Per un aiuto su Limerick: http://www.limerick.ie/visiting/fooddrink
people.tribe.net
This paragraph presents clear idea for the new visitors of blogging, that really how
to do blogging.
Feel free to visit my weblog :: male hairstyles (people.tribe.net)