Trovare clienti con un blog aziendale

Come trovare clienti con un blog aziendale? Ecco alcuni spunti utili per usare questo strumento e vendere… anche se non hai un
e-commerce.

Ho scritto di recente un post su come aumentare le vendite con un blog, rivolto soprattutto a chi ha un e-commerce. Oggi faccio un passo ulteriore e svelo anche a chi ha solo uno store fisico, senza negozio on line, come è possibile trovare nuovi clienti e fare nuove vendite grazie ad un blog.

Si tratta di consigli utili anche per chi non vende beni che possono essere venduti on line e per i liberi professionisti che hanno un loro blog-portfolio e cercano nuovi clienti anche tramite i contenuti online.

In quest’ultimo caso, cioè se sei un libero professionista che vuole promuovere i suoi servizi con tutti i mezzi possibili, leggi e salvati anche questo mio post sulle regole del personal branding.

Ma torniamo al focus si oggi: partiamo con una domanda che in molti si pongono.

Ma è davvero possibile trovare clienti off-line con un blog?

come trovare nuovi clienti con un blog

Anche se i blog raggiungono un pubblico potenzialmente enorme e sparso in tutto il territorio nazionale della lingua in cui è scritto, ci sono dei piccoli trucchi che uniscono la scrittura per il web al marketing di prossimità. Insomma, con un blog che parla a tutta Italia puoi anche portare nuovi clienti nel tuo store che si trova in un paesino della Val Venosta.

Se ti sembra un paradosso, segui questi consigli fino alla fine e ti renderai conto che in fondo non è così strano.

Vediamo come trovare nuovi clienti con un blog e quindi potenzialmente proporre il tuo prodotto a nuovi compratori.

1 – Crea un piano editoriale orientato a portare persone nel tuo negozio

shopping sofia
Piccolo negozio di artigianato e “tintinnini” a Sofia

Ovviamente, affinché il tuo blog aziendale attiri lettori, deve essere utile e non parlare solo del prodotto, serve gestirlo in modo costante e con contenuti di qualità, scritti per essere facilmente trovati sul web.

Che cosa vuol dire creare un piano editoriale orientato a portare persone nel tuo store?
Vuol dire, detto in massima sintesi, elencare una serie di argomenti e, dunque, titoli, che rispondano alle domande che in un dato periodo si fanno i nostri possibili acquirenti/clienti, sulle tematiche del nostro comparto.

Esempio: se hai un negozio di abbigliamento a Lecce, scrivi degli articoli-guida su dove fare shopping a Lecce, inserendo nell’elenco altri store che non sono tuoi competitor.
Se tu vendi gonne vintage, nell’elenco inserisci il tuo punto vendita e poi il tuo negozio di scarpe preferito, una gioielleria nei dintorni del tuo negozio ecc.
Se riesci ad indicizzare questo articolo (perché sai scrivere in ottica SEO o lo fai fare a professionisti che sanno come scrivere per portare grossi volumi di traffico), un turista che cammina a Lecce e cerca “shopping a Lecce” su Google, si imbatterà nei tuoi consigli.

2 – Inserisci coupon sconto in tutti gli articoli, per i lettori del blog

Se questo articolo sullo shopping nella tua città ha, al suo interno, un codice sconto o segnala un regalo da ritirare in negozio per chi legge, può essere un ottimo modo per portare gente nel tuo store e, quindi, avere nuovi clienti, in questo caso di passaggio ma potenzialmente potrebbero essere anche clienti locali, possibili nuovi clienti fissi.


3 – Condivisione sui social e tag

shopping in europe

Va da sé che, una volta scritto l’articolo, dovrai condividerlo sui social taggando gli esercizi che hai menzionato, aumentando la reach dell’articolo da subito.
Alcuni dei negozi taggati condivideranno l’articolo su altri canali dando al tuo contenuto più visibilità e più lettori quindi aiutando anche l’algoritmo di Google ad indicizzarti prima.

4 – Se sei un piccolo store, punta sulla competenza

shopping a roma per un giorno

I piccoli store da un lato hanno un grande svantaggio rispetto alle possibilità di spesa in marketing dei grandi colossi del mercato, ma hanno dall’altro due grandi vantaggi che non sfruttano mai a pieno:
– un legame diretto con il territorio, e la conseguente consapevolezza delle necessità e problemi dei propri concittadini;
– una competenza più approfondita del settore (perché in genere un piccolo negoziante gestisce da solo ordini, inventario, scelta delle merci ecc.).
Questi due punti di forza vanno raccontati attraverso il blog, con un piano editoriale orientato a raccontare la propria competenza e, al contempo, a rispondere alle esigenze delle persone che vivono nella città in cui lo store ha sede.

5 – Studia l’orientamento all’acquisto dei tuoi lettori da Google Analytics

nuovi clienti con un blog_google analytics

Lo studio delle tua Google Analytics è fondamentale per creare un piano editoriale in grado di rispondere al lettore potenziale (e reale) del tuo magazine on line.
Se non lo hai ancora fatto, registra subito e gratuitamente il blog/sito aziendale che gestisci a Google Analytics e inizia a studiare l’andamento dei vari post e soprattutto la provenienza del tuo traffico.
Non da ultimo, fai luce sul comportamento on line dei tuoi lettori.
Per sapere passo passo come scoprire (quasi) tutto quello che fanno i tuoi lettori da Google Analytics, leggi questo post.

Ovviamente alla base di tutto questo ci deve essere una conoscenza delle regole base di scrittura SEO e ci deve essere uno studio delle parole chiave più adatte al tuo comparto merceologico.
Se vuoi imparare a scrivere per essere trovato sul web, per aumentare le vendite o se hai bisogno di un blogger professionista che lo faccia per te… contattami quando vuoi 😉 –> sabrina.barbante[at]virgilio.it

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