SGE e Ai Overview: la nuova ricerca su Google, spiegata in modo semplice

Come prevedibile e come annunciato in precedenti articoli, Google non avrebbe rinunciato al suo primato nel mondo delle ricerche di ogni ambito del sapere senza vender cara la pellaccia; Google ha lanciato una nuova funzionalità di Search Generative Experience – esperienza di ricerca generativa (SGE), chiamata Ai Overview, che ha il potenziale di rivoluzionare il modo in cui gli utenti trovano informazioni online e come i contenuti vengono posizionati sui motori di ricerca.

Per i blogger, comprendere la nuova tecnologia di SGE e adattare le proprie strategie SEO è essenziale per mantenere e aumentare il traffico verso i propri siti web.

In questo articolo, ti spiego in modo semplice cosa è Ai Overview, la SGE di Google, come funziona, come garantire che i tuoi articoli continuino a posizionarsi e come Ai Overview potrà portare traffico al tuo blog.

Per quanto nel suo lancio Google e i suoi vertici continuino a dire a noi creator che, rispetto a prima non cambia nulla, in verità ci sono delle piccole azioni da inserire nel nostro lavoro di blogger per poter essere trovati e letti anche con questa ennesima rivoluzione del web.

Per restare aggiornato,

Cos’è Ai Overview, la SGE di Google e come funziona

La Search Generative Experience (SGE) di Google, detta Ai Overview, è una nuova funzionalità introdotta da Google che sfrutta l’intelligenza artificiale per migliorare e personalizzare i risultati di ricerca degli utenti.

Per adesso è lanciata negli USA e in altri stati (non l’Italia) in versione beta, quindi vuol dire che tempo poche settimane e sarà parte anche delle nostre vite.

In cosa consiste Ai Overview e quali sono le sue novità rispetto alla vecchia serp e anche rispetto alla vecchia IA generativa?

Mentre il motore di ricerca tradizionale di Google si basa su algoritmi e segnali per indicizzare e posizionare i contenuti, la SGE aggiunge un ulteriore livello di sofisticazione generando risposte più complesse e contestuali alle query degli utenti; la SGE è in pratica in grado di costruire una vera “conversazione” con il lettore, dando risposte sempre più circostanziate per l’intento di ricerca.

lavorare come blogger

Come funziona Ai Ovewview di Google

Ai Overview utilizza modelli di intelligenza artificiale avanzati come i modelli di linguaggio naturale, per analizzare e comprendere meglio l’intento delle ricerche degli utenti.

Quando un utente inserisce una query, Ai Overview non si limita a mostrare una lista di link pertinenti, ma può generare un breve riassunto delle informazioni più rilevanti, spesso combinando dati da diverse fonti autorevoli.
Questo processo avviene in tempo reale e può fornire risposte più dettagliate e precise rispetto ai tradizionali snippet di Google.

Ad esempio, se un utente cerca “migliori pratiche SEO 2024”, SGE potrebbe non solo mostrare una serie di articoli e guide, ma anche creare un riassunto che spiega le tendenze più recenti e le tecniche SEO più efficaci, basandosi su una varietà di fonti aggiornate.
Questo rende la ricerca più intuitiva e utile, soprattutto per query complesse o ambigue.

Come avevo già annunciato in altri contenuti, questo non sarà necessariamente deleterio per i blog, ma potrebbe permettere ai nostri articoli basati su query informazionali (ma anche transazionali) di avere la SGE come ulteriore fonte di traffico, perché come già avviene per molte IA generative, come Perplexity, la SGE è fatta anche per citare le fonti, fornendone l’anteprima (il concetto di Overview, cioè panoramica, consiste anche in questo).

Come far sì che gli articoli del blog continuino a posizionarsi

sabrina barbante - blogger e blogging coah

Con l’introduzione del modello SGE, le tradizionali pratiche SEO devono essere adattate per garantire che i contenuti dei blog continuino a posizionarsi bene nei risultati di ricerca generati da questo dialogo con l’IA.
Per adesso, anche a detta di Google, valgono ancora le regole per un buon posizionamento sancite da Google negli ultimi tre anni (Spam Update e Helpful Content Update).

Tuttavia, chi mi segue da un po’ lo sa… Google tende sempre a dire “tranquilli, è tutto come prima, non cambia nulla”, ma la realtà è sempre diversa. 
Infatti se è vero che vale il principio sempreverde del “crea contenuti di valore e reale approfondimento”, è anche vero che ci sono micro-azioni e attenzioni particolari che possono fare la differenza, update dopo update.
E questo vale anche per la grande novità di questo periodo.

Ecco dunque da subito un riassunto valido ad oggi per non perdere l’occasione di ricevere traffico da Ai Overview.

1. Focalizzarsi sulla qualità dei contenuti

La qualità dei contenuti è sempre stata fondamentale per il posizionamento sui motori di ricerca, ma con SGE diventa ancora più cruciale.

Google premia i contenuti ben scritti, informativi e autorevoli. Assicuratevi che i vostri articoli siano dettagliati, basati su fonti affidabili e aggiornati regolarmente per riflettere le ultime novità e tendenze del vostro settore.

2. Ottimizzare per le parole chiave a coda lunga (molto lunga)

Ecco il primo trucchetto che ti consiglio di mettere in pratica, anche se Google ce lo dice e non ce lo dice:
Le parole chiave a coda lunga (long-tail keywords) sono frasi più specifiche e meno competitive rispetto alle parole chiave generiche. Con SGE entriamo nell’epoca delle very long tail keyword.

Con SGE che analizza le query in modo più dettagliato, l’utilizzo di queste parole chiave può aiutare i vostri contenuti a emergere per ricerche più precise e mirate e entrare a far parte delle “conversazioni dell’utente con l’IA”.

Infatti, les amis, qui l’obiettivo non è più semplicemente posizionarsi in SERP per una query, bensì riuscire ad entrare nelle conversazioni tra gli utenti e l’IA. Per farlo, usare parole chiave a coda molto lunga è un aiuto.

Ad esempio, invece di ottimizzare il tuo articolo per la query “SEO per blog”, meglio puntare su una very long tail  come  “migliori pratiche SEO per blog nel 2024”.

3. Strutturare i contenuti in modo chiaro

Una buona struttura del contenuto è essenziale per aiutare Google a comprendere e indicizzare le tue pagine. Utilizza titoli (H1, H2, H3) in modo gerarchico, crea paragrafi chiari e utilizzate elenchi puntati o numerati per organizzare le informazioni.

Questo non solo migliora la leggibilità, ma facilita anche il lavoro degli algoritmi di Google.
In pratica, le tecniche che abbiamo appreso in passato per usufuire del passage ranking, tornano preziose oggi per il posizionamento con SGE (come dico sempre, nel mondo del blogging tutto torna, più si impara, più ci si trova avvantaggiati nel seguire i cambiamenti veloci del mondo del web).

Nella struttura dell’articolo, inserire domande chiare e risposte chiare è un’altra tecnica che suggerivo ai tempi dell’arrivo del passage ranking e che oggi vale più che mai per entrare nelle conversazioni dell’IA con gli utenti.

4. Creare contenuti evergreen

I contenuti evergreen sono articoli che mantengono la loro rilevanza nel tempo.

Questi tipi di contenuti possono continuare a generare traffico a lungo termine, indipendentemente dai cambiamenti negli algoritmi di ricerca.

Assicuratevi di aggiornare periodicamente questi articoli per mantenerli attuali e pertinenti.

5. Lavora alla qualità dei link interni

D’ora in poi, i topic cluster e la verticalizzazione dei link interni diventa di enorme importanza.
Creare un articolo che rimanda ad un altro come approfondimento ulteriore ad un topic è la strada ancora non dichiarata da Google ma che io mi sento di raccomandare.

Inserisci nel tuo piano editoriale più topic cluster possibili per fare in modo di entrare in un vero e proprio “discorso” su una determinata query.

Come farà la SGE a portare traffico ai blog e siti web

SGE e Ai Overview

Una delle preoccupazioni principali dei blogger è come la Search Generative Experience influenzerà il traffico verso i loro siti web.

Sebbene Ai Overview generi risposte più complete e contestuali, che possono dissuadere i più pigri dal verificare le fonti suggerite da Google stesso, sono diversi modi in cui questa tecnologia può effettivamente aumentare il traffico verso i vostri contenuti.

1. Riassunti che invogliano al click

Anche se Ai Overview fornisce riassunti delle informazioni, questi riassunti spesso includono link alle fonti originali.

Se i tuoi contenuti sono utilizzati come fonte, il riassunto di Ai Overview potrebbe includere un link al tuo articolo, invitando gli utenti a cliccare per ottenere ulteriori dettagli. Pertanto, è importante creare contenuti che siano considerati autorevoli e utili da Google.

Molto probabilmente tra le nostre impostazioni SEO e sui tool preposti, ci saranno anche i metadata per la SGE. Intanto, lavoriamo bene e meglio sugli snippet.

2. Maggiore visibilità per contenuti di qualità

Google sta cercando di fornire le migliori risposte possibili alle query degli utenti. Questo significa che i contenuti di alta qualità hanno maggiori probabilità di essere inclusi nei riassunti della sua SGE.

Mantenendo elevati standard di qualità e autorevolezza, aumentarai le possibilità che i tuoi articoli siano utilizzati come fonti principali.

3. Focus sulle risposte alle domande degli utenti

Un aspetto chiave di SGE è la sua capacità di comprendere e rispondere meglio alle domande degli utenti.

Se i tuoi articoli sono strutturati per rispondere a domande specifiche in modo chiaro e dettagliato, è più probabile che Google li utilizzi per generare le risposte di SGE.

Ad esempio, articoli con titoli come “Come migliorare la SEO del mio blog nel 2024” o “Quali sono le nuove tendenze SEO” hanno maggiori probabilità di essere utilizzati.

4. Ottimizzazione per featured snippets

SGE è un’estensione dei featured snippets (gli estratti in primo piano) che Google già utilizza.

Ottimizzare i nostri contenuti per i featured snippets può aumentare la visibilità e il traffico.

Questo include l’utilizzo di formati che Google preferisce, come risposte concise a domande, elenchi puntati e tabelle.

5. L’importanza dei backlink

ogni quanto pubblicare articolo blog

I backlink rimangono un fattore importante per il posizionamento nei motori di ricerca.

Con l’SGE, i contenuti che hanno molti backlink da fonti autorevoli sono più propensi a essere considerati come risorse affidabili.

Lavora per ottenere backlink di qualità per aumentare la credibilità dei tuoi articoli agli occhi di Google.

6. Engagement e interazioni

I siti web con più commenti e interazioni, e ovviamente le pagine prodotto con più recensioni, avranno la priorità o quanto meno una via preferenziale nell’entrare nelle conversazioni tra Ai Overview e gli utenti.

Una nuova epoca nell’accesso alla conoscenza

Possiamo smettere di negarlo, anche perché non ci deve fare paura: la SGE come anche l’ingresso dell’IA generativa nella nostra quotidianità è una nuova piccola grande rivoluzione, che ha conseguenze su tutto, anche sul blogging.

Se da un lato è importante educare gli utenti ad approfondire, a non fidarsi di qualunque informazione sia fornita dall’IA (e quindi anche dal sistema SGE) e controllare, verificare, approfondire, è anche vero che per noi blogger, conoscere queste nuove dinamiche e cavalcarle è il solo modo per essere ancora letti, portare conoscenza e divulgare la nostra passione.

Siamo sopravvissuti più che bene dall’epoca dei social, nella quale abbiamo anche fatto la differenza (in positivo). Impareremo a convivere e trarre il meglio anche da tutte queste novità. Ci stai?

 

 

 

 

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