Focus di oggi su Novi Sad, seconda città più grande della Serbia, importante avamposto culturale ormai sempre più facile da raggiungere dall’Italia con voli diretti nonché raggiungibile molto facilmente da Belgrado (tra un attimo ti dico anche come).
In questo articolo scoprirai cosa vedere a Novi Sad, quali sono i periodi dell’anno migliori per pianificare la tua visita, perché val la pena di pianificare una tappa di (almeno) un paio di giorni in questa meravigliosa città. (la sconcertante bellezza delle persone in Serbia è solo una delle 250mila ragioni per mettere la Serbia nella tua lista di paesi da visitare).
Novi Sad: perché andare in questa città della Serbia settentrionale
Novi Sad è detta anche la città più multiculturale della Serbia, abitata e coabitate nel corso della storia da ungheresi, slovacchi, croati, tedeschi, per via dei commerci legati al Danubio e a questo territorio geograficamente molto fortunato per le pratiche di scambio.
La diversità che tanto ci piace (perché ammettiamolo, ci piace!) la vediamo nell’architettura diversificata, nel dinamismo culturale che, c’è poco da fare, si eredita dalla storia, e dalle varie componenti linguistiche presenti a Novi Sad e nella provincia autonoma della Voivodina (in cui sono riconosciute, infatti, 4 lingue ufficiali, serbo, ungherese, romeno, slovacco e ruteno).
Pianificare un viaggio adesso a Novi Sad è una buona idea perché potrai trovare gli “strascichi” positivi successivi all’anno in cui è stata capitale Europea della Cultura (nel 2022) e capitale europea della Gioventù (2019).
Sì, è possibile essere capitale europea anche senza essere ancora nell’UE, ma solo candidata (la Serbia è candidata dal 2012).
Partiamo subito con l’indicazione di come arrivare Novi Sad, se si parte da Belgrado, collegata con diversi aeroporti italiani.
Belgrado – Novi Sad, come arrivare
- treno, 36 o 55 minuti, dai 4 ai 7 euro
- In auto, circa un’ora e un quarto
- In autobus, percorrenza di un’ora e mezza, costo di 6-8 euro
- tour organizzato con pick up in hotel, 50 euro
Molte persone che visitano Belgrado, sentono parlare anche di Novi Sad, e pensano che potrebbe essere una buona idea fare un salto per completare la conoscenza della terra di Serbia.
Confermo l’intuizione, è un’ottima idea.
La distanza tra Belgrado e Novi Sad è di circa 100 km, ben collegati da strade, bus e treni.
Il modo migliore e più comodo per andare da Belgrado a Novi Sad se non hai una macchina è in treno, dal momento che ci sono molti treni che ogni giorno percorrono questa tratta, in 55 minuti o 36 minuti a seconda del tipo di treno. Il costo varia dai 4 ai 7 euro (puoi pagare sia in dinaro serbo che in Euro, ovviamente anche con carta).
Puoi anche optare per il bus, dalla stazione degli autobus (Savski Venac), come ho fatto io, impiegando circa un’ora e mezza perché i bus passano attraverso paesini e quartieri, anche di campagna.
Certo, un viaggio lento, ma che ti permette di assaporare la diversa vita, il diverso “pace of life” delle aree interne e rurali che separano due vivaci e grandi città culturali.
Puoi anche affittare una macchina, ovviamente, oppure decidere di fare un tour guidato con pick up direttamente del tuo hotel o airnBnb per soli 50 euro.
Quando andare a Novi Sad
Climaticamente parlando, le temperature più miti per visitare Novi Sad le abbiamo tra maggio (anche fine aprile) e settembre – primi di ottobre.
Tra settembre e ottobre, come in gran parte della Serbia, si osservano bellissimi colori caldi delle foglie che si preparano a cadere, e la vista sul Danubio da alcuni punti panoramici (che indicherò nei prossimi paragrafi) è magica.
Per contro, anche la fioritura primaverile è bellissima.
L’estate è calda ma non afosa e, a proposito di estate, nella prima settimana di luglio si tiene l’EXIT festival, un bellissimo festival rock, che nacque come manifestazione di protesta contro il regime di Milosevic, nel 2000, ed è oggi uno dei concerti e feste rock più importanti ed amate d’Europa.
Veniamo adesso alle informazioni di viaggio che possono essere utili a chi si trova sul posto e vuole delle indicazioni sulle cose più interessanti da vedere a Noi Sad.
Cose da vedere a Novi Sad: Fortezza di Petrovaradin
Partiamo da un avamposto storico, simbolico e iconico della città di Novi Sad, cioè la Fortezza di Petrovaradin. Si dice sia la seconda fortezza più grande d’Europa (purtroppo non ho trovato fonti a supporto di questa teoria), è di certo molto impotente e aveva grande rilevanza strategica negli anni di dominazione asburgica.
Oggi è, oltre che luogo panoramico, anche sede dell’Exit Fest, il festival più famoso dei Balcani e tra i più importanti d’Europa del quale ho parlato nel paragrafo precedente.
Qui nella parte alta, troviamo anche la caratteristica torre dell’orologio, con la particolarità della lancetta delle ore più lunga di quella dei minuti per essere vista chiaramente dai barcaioli sul Danubio.
Da qui è più facile apprezzare la bellissima vista panoramica sulla città bassa (centro storico o città vecchia) e sul Danubio, con i suoi colori e caratteristiche diverse a seconda delle stagioni e dei momenti della giornata.
Dunavski Park o Parco del Danubio
Bellissimo e rilassante parco urbano nel cuore della città vecchia, i suoi colori naturali si perdono a vista d’occhio dall’alto della fortezza.
Passare dalla fortezza all’attraversare il parco per una lunga passeggiata contemplativa è il modo migliore per vivere ed esperire al meglio il parco.
Città vecchia di Novi Sad
La città vecchia di Novi Sad è il principale scrigno degli stili architettonici delle culture che hanno dominato il territorio nei secoli, succedendosi e accavallandosi, dai Celti agli Ottomani fino agli Asburgo (c’è chi chiama Novi Sad la piccola Austria dei Balcani).
Il primo punto da percorrere per importanza è
- Trg Slobode, cioè piazza della Libertà.
Luogo di mercati e fiere (si tiene qui anche il mercatino di Natale, per gli appassionati – io come qualcuno già sa… non lo sono), incontri politici ed eventi culturali;
Vi si affacciano il - Palazzo del Municipio e la
- cattedrale Nome di Maria, in stile neogotico tardo ottocentesco, con una caratteristica torre dell’orologio e il tetto a tegole colorate.
Da qui, dalla piazza, al cospetto dell’uomo di ferro, alias Svetozar Miletic, sindaco di metà ottocento, si possono iniziare a percorrere le vie dei palazzi signorili, tra negozi e caffè.
Altri avamposti religiosi e architettonici degni di una visita sono
- Palazzo della Banca della Vojvodina, sempre in piazza della libertà,
- La chiesa ortodossa di San Nicola,
- La cattedrale di San Giorgio
- La vecchia Sinagoga
- ll teatro nazionale Serbo
- Da non perdere, una passeggiata nella vivace e un po’ bohémien Zmaj Jovina Ulica e Dunavska Ulica.
Parco nazionale della Fruška Gora
Per chi si ferma a Novi Sad un po’ di tempo in più rispetto ai due o tre giorni canonici dei viaggi brevi, consiglio una visita al bellissimo parco nazionale e area protetta di Fruška Gora, a circa mezz’ora di auto.
Importante non solo per le bellezze naturalistiche e ambientali ma anche per la presenza dei suoi monasteri/eremi ortodossi, un tempo luogo di pellegrinaggio.
E’ possibile prenotare un tour privato che da Belgrado porta a visitare Novi Sad, il parco Fruška Gora e che termina con una degustazione del vino della zona. Puoi prenotarlo qui
Musei di Novi Sad
Città dal grande dinamismo culturale, Novi Sad è molto interessante anche per i suoi musei; Alcuni di questi sono fuori dal centro storico, nelle aree più moderne e altrettanto interessanti da conoscere.
Tra questi,
- il museo della Vojvodina, la provincia autonoma in cui si trova Novi Sad,
- il Museo di arte contemporanea della Vojvodina,
- il Museo della Città di Novi Sad (si trova nella fortezza di Petrovaradin)
- la Galleria di Matica Srpska.
Dove dormire a Novi Sad
Se stai ancora pianificando il tuo viaggio e non hai ancora trovato un posto per il tuo soggiorno, te ne consiglio tre, interessanti e belli ma di tipologie diverse.
Appartamento in centro a pochi passi dal Danubio,
con Garage Privato
Ideale per chi viaggia in auto, per chi ha bisogno di spazi ampi e luminosi.
Appartamento romantico nel centro città
Perfetto per un week end di coppia, luogo “cosy”, bello da vivere, con tutto ciò che serve in poco spazio
Boutique hotel, chic e comodo
Adatto a coppie o gruppi o viaggiatrici solitarie, un hotel con camere tutte differenti, colorate, concettuali e incredibilmente comode.
Questo articolo contiene link affiliati.
Lascia un commento