Instagram story da casa o dall’ufficio: come renderle accattivanti.

Si sa che le story in esterna sono più belle e incitano di più all’interazione. Ma ci sono dei modi per rendere più belle anche le IG story da luoghi chiusi (e noiosi) come casa e ufficio di un freelance. Eccone alcuni.

Come rendere accattivanti le tue IG story da casa/ufficio
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Se sei un travel blogger e (wannabe) travel influencer (ma non solo) ti troverai sempre di fronte ad una grande crisi comunicativa tutte le volte che non sarai in viaggio.

Questo problema in realtà riguarda nicchie trasversali di instagrammer, che vedono il proprio engagement calare ogni volta che non raccontano storie e luoghi all’aperto.

Ma devi ricordare che i tuoi lettori (come io mi ostino a chiamare anche i comunemente detti follower) non sono interessati solo ai tuoi viaggi lontani ma al tuo modo di raccontare le cose. E sì, hai molte cose da raccontare anche quando sei a casa o in ufficio (se sei freelance ovviamente, altrimenti il capo di ammazza!)!

Ecco allora un sussidio per creare contenuti per le storie di Instagram che possano essere accattivanti anche quando le fai da luoghi chiusi e noiosi.

1 – Cura l’interior design

ufficio travel blogger_instagram story
Alle mie spalle, il super quadro regalatomi da Bimago.it, che ha salvato il setting delle mie storie dall’ufficio

Ora, non voglio dire certo che casa o il nostro studio debba essere un set instagram friendly tutto il giorno. Soprattutto, è importante ricordare che l’arredo degli interni, soprattutto negli spazi lavorativi, segue presupposti diversi da quelli di instagram.

Però ti consiglio di crearti uno o due angoli che userai per i tuoi video messaggi al mondo e che imposterai con dettagli semiotici e simbolici che parlano di te e del tuo lavoro.

Faccio un esempio personale:

Il mio lavoro è quello del blogger e, per quanto possa apparire meno figo della zingara a tempo pieno, è pur sempre un lavoro che implica molte ore al computer a
– scrivere bozze;
– editare foto;
– completare articoli;
– fare web pr (sai… quella cosa di dover fatturare passa anche da qui…).
Io credo che sia interessante, per le persone che mi seguono, poter vedere anche gli aspetti più simili alla loro vita.

Curare il setting è importante! Nel mio ufficio, affinché possa sempre rimandare alla mission e alla vision delle mia attività di travel blogger, cerco sempre di inserire dettagli che ricordino il viaggio, le prossime destinazioni, la voglia di sognare l’altrove anche nelle ore trascorse davanti al computer.

Grazie a bimago.it , ho potuto dare al mio ufficio lo spirito “gipsy” che desideravo, cambiando completamente l’assetto della stanza grazie ad un quadro 120×80 che ritrae un mondo acquerellato, senza confini, solo macchie di colore, proprio come il mondo che amo percorrere e raccontarti. (nello specifico, il prodotto che vedi in foto fa parte della linea quadri in sughero)

Il loro catalogo è ricchissimo di spunti creativi che daranno un volto nuovo ai tuoi spazi.

2 – Cerca le sorgenti di luce naturale

come ho fatto più di mille follower su twitter in un mese

La luce naturale che viene dalle finestre è un toccasana nel mondo dei video e delle fotografie e il mondo delle Instagram Story non fa affatto eccezione.

La luce che proviene frontalmente dalla finestra, magari nelle ore in cui non batte come un faro di 8000w (mezza mattina, tramonto) è l’ideale per illuminare il nostro bel visino, togliere un po’ di occhiaie e dare riflessi luminosi allo sguardo, così da bucare lo schermo.

3 – l’ordine è Instagram friendly

home office
ph. Arnel Hasanovic, unsplash

C’è poco da fare, rassegniamoci. Il disordine non è bello da vedere, né da raccontare. Ora, non dico che bisogna chiamare una ditta di pulizia ogni volta che facciamo una story, ma almeno nel piccolo segmento di interno che viene inquadrato facciamo in modo che ci sia luce, aria, ordine e pulizia.

Ne va anche della tua immagine e professionalità, in fondo.

4 – Crea dei piccoli tormentoni

come creare un ottimo mediakit del tuo blog

Nel teatro e nel cabaret, i tormentoni fidelizzano il pubblico.
Il video-visual story telling non fa eccezione.
Se ogni giorno condividi, alla stessa ora, una variazione allo stesso tema dall’interno di casa o dell’ufficio, creerai attesa.
Faccio qualche esempio per essere più chiara:
– Una foto del tuo caffè, ma ogni giorno in una tazza buffa e diversa, dalla stessa inquadratura, con una frase di buongiorno;
– Una storia con la stessa musica e la foto del tuo #OutFitOfTheDay appeso nello stesso posto della camera da letto;

e poi via libera alla tua creatività!

5 – Punta su te stessa

Quando non è l’ambiente circostante ad attirare di più, devi fare doppio sforzo sui contenuti che vuoi comunicare e su come comunicarli.
Alcuni piccoli consigli e tecniche che a me sono tornate utili:
– Cerca di dire tutto in 15-20 secondi;
– Fissa l’obiettivo (cosa che a me non viene sempre molto bene, sigh);
– Sorridi;
– Meno filtri e più viso “nature” (è un aspetto che colpisce molto).

Questo post contiene anche link
prevenienti da collaborazioni e partnership.
Ciò detto, inserisco sempre e solo link che ritengo utili
per i miei lettori e lettrici.

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