Le più belle cosa da fare e da vedere vicino Terni e cose da vedere a Terni città: tra laghi dai colori incredibili, terrazze e sotterranei segreti, borghi bellissimi e itinerari.
Se sei alla ricerca di posti segreti in Umbria, luoghi ricchi di magia, mistero e insolita bellezza, l’Umbria della provincia di Terni è senza dubbio ciò di cui hai bisogno e voglia.
Questa zona è di certo è stata una sorpresa per me che, tra laghi dai colori pazzeschi, mai visti prima, cascate, luoghi magici e misteriosi, mi sono innamorata e mi sento ora in dovere di mandare anche te a visitare le bellissime cose da vedere nei dintorni di Terni, dopo averti dato un elenco veloce delle cose da non perdere a Terni città.
Ho scoperto questi luoghi nell’ambito della tappa umbra del progetto Resta a Casa, Viaggia in Italia, progetto ideato da me e da Miriam Chilante, che ci ha portate per tre settimane ininterrotte alla scoperta dei luoghi meno noti e delle sub regioni italiane lontane dai flussi turistici di massa.
Ne è venuto fuori, come ormai molti sanno, il blog tour più lungo in termini di tempo e chilometri mai fatto in Italia e in Europa.
Torniamo in Umbria, dove siamo state convocate dal promotore turistico Mauro Belvedere, un professionista pieno di energia e amore per il suo territorio. (Sotto, un’intervista fattagli durante il tour).
Elenco di cose da vedere a Terni città
(qui ho scritto un articolo esclusivamente incentrato sulla città di Terni, tra attrazioni antiche e moderne, shopping e food).
Se sei a Terni per un giorno, lasciati ammaliare da questa città della quale si sa ancora troppo poco sul fronte turistico.
Ecco un elenco di avamposti storici e architettonici da ammirare in città, prima di addentrarci nelle cose bellissime da vedere nei dintorni di Terni, dove capirai che val la pena d restare più di un giorno.
- Anfiteatro romano
- Torre romanica dei Barbarasa
- Obelisco di Arnaldo Pomodoro (soprattutto la sera, quando è illuminato)
- Cattedrale di Santa Maria dell’Assunta
- Basilica di San Valentino.
Veniamo alle cose da vedere vicino Terni, nelle bellissime aree di laghi, cascate, fiumi, verde e magia.
Posti segreti in Umbria, pieni di magia, natura e paesaggi meravigliosi.
Piediluco

Piccola frazione di poco più di 500 anime, Piediluco sorge intorno all’omonimo lago. Parto dicendoti che fa parte del club dei borghi più belli d’Italia.
Ha una storia molto antica ma la sua maggiore gloria storica è arrivata quando fu inserito nelle tappe del Grand Tour, insieme alla Cascata delle Marmore. Il Grand Tour era la pratica dei rampolli di famiglie nobili e borghesi in ascesa di tutta Europa che, per essere degni di stare al mondo, dovevano visitare alcuni luoghi d’Europa e soprattutto d’Italia.
Il pittore Corot, con un suo ritratto, ha reso celebre per un po’ questo paesaggio nell’immaginario romantico europeo. Ebbene sì, il visual story telling riusciva a creare mode e trend di viaggio ben prima di Instagram.
Arte figurativa – social, 1-1 palla al centro.
Il lago è anche balneabile ed è possibile anche navigarlo con dei tour in mini traghetti che partono dalle spiagge attrezzate che circondano il lago.

Se soggiorni all’Hotel del Lago, luogo con una storia molto particolare, potrai godere della vicinanza e ovviamente della meravigliosa vista sul lago.
Sulla terrazza dell’Hotel del lago c’è anche un ristorante specializzato in ottima cucina lacustre (lo chef è un personaggio davvero fantastico, oltre che bravissimo). Sempre sulla terrazza, un bellissimo open air cocktail bar, che abbiamo avuto l’onore di inaugurare proprio durante il blog tour.

Prova ad immaginare un tramonto sul lago, circondati da colline che cambiano colore col passare delle stagioni, sorseggiando un gin tonic (cha fanno davvero bene) o un vino locale sulla terrazza vista lago.
Non aggiungo altro!
Cascata delle Marmore

Piediluco è una “sorpresa” inattesa in cui spesso si imbattono i viaggiatori diretti alla Cascata delle Marmore, altra cosa da vedere nella provincia di Termi.
La cascata si può visitare attraverso un percorso guidato e attrezzato, tra gli alberi e gli odori di acqua e terra, che portano dal basso fino al belvedere superiore.
Intorno, un sentiero con ben 5 percorsi escursionistici:
L’antico passaggio, 900 metri di percorso che passa anche dal Balcone degli Innamorati.
Tutti e tre i così detti “salti” della cascata si vedono dal percorso numero 3, chiamato Maestosità.
Per fare un’esperienza con piccoli anche tattile e sensoriale, toccando l’acqua e facendosi raggiungere da essa, scegli il percorso dell’Anello della Ninfa.
Poi c’è l’Incontro delle Acque, un tracciato che ti porta nei canyon scavati nella roccia dal fiume Nera, fino ad incontrare il fiume Velino.
Narni

Secondo studi recenti (non ufficiali ma interessanti) Narni è l’esatto centro d’Italia.
Per altro, se sei un’amante dei romanzi di formazione fantasy e il nome Narni ti suona familiare, sappi che no, non ti stai sbagliando, è proprio come pensi: Narni ha a che fare con la Narnia di Lewis.
La rocca di Narni e il Ponte di Augusto sono i passaggi della storia più evidenti, ma quello che rapisce di questo posto sono i percorsi che portano da un’attrazione all’altra.

Il porto romano di Narni è Stifone, altro luogo da non perdere. Vi abitano circa 40 persone, tutte in qualche modo legate all’arte. In effetti questo è un luogo di massima ispirazione, grazie alla bellezza delle acque delle Bocche del Nera, un tratto di fiume di un azzurro che sembra un filtro di Instagram ma che è di fatto causato da una reazione dei minerali del terreno.
Natura – Social: millemila a zero.

E veniamo a una chicca per le persone acquatiche come me!
Le Mole di Narni, a poche centinaia di metri da Stifone, sono un’area balneabile e uno scenario da Laguna Blu. Davvero uno spettacolo bellissimo e sarà difficile resistere alla tentazione di un bagno.
Narni Sotterranea
Se ami le storie tipo “I Goonies”, la storia di Narni Sotterranea e della sua scoperta sarà per te puro nutrimento dell’intelletto!
Si tratta di una città sotterranea, scoperta quasi per caso da un gruppo di ragazzini… che oggi sono ragazzini adulti che ancora si occupano, in via volontaria, della cura e salvaguardia e delle visite a questo gioiello segreto.
La visita vi porterà per un’ora e mezza alla scoperta dei misteri del passato, dall’inquisizione ad antichi metodi di misurazione, dalle guerre napoleoniche al momento in cui questa città ha iniziato, piano piano, ad essere sepolta.
Se vai in uno di questi luoghi, di pure che ti mando io, la tua blogger del cuore 😉

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Federica
Le mole di narni non sono esattamente BALNEABILi a causa DELL’APERTURA della diga. Che poi ognuno faccia di testa sua non ci piove. Ma sussiste il divieto di balneazione.