Tecniche di scrittura veloce per produrre più articoli per un blog e scrivere bene e velocemente
Chi per lavoro scrive molto, per uno o per più blog, sviluppa nel tempo delle tecniche di scrittura veloce che consentono di produrre di più in meno tempo.
Prima di darti delle dritte e dirti come fare per scrivere velocemente come un blogger pro, però, devo fare un paio di premesse importanti:
- un buon piano editoriale strategico è il primo passo per scrivere di più e meglio (in termini di contenuti e qualità del tuo rapporto con il lavoro di blogger).
Se ancora non lo sai, ti ricordo che tra i miei pacchetti di consulenze c’è anche quello per la costruzione di un piano editoriale strategico, quindi se pensi che ti serva remare in questa direzione, contattami;
sabrina.barbante[at]virgilio.it - In questo articolo non ti voglio dire cose tipo “come è possibile scrivere due articoli al giorno”, per quanto sarebbe stato utile creare un titolo di questo tipo, in termini di SEO .
Questo perché quando parlo di stesura di un piano editoriale strategico mi soffermo molto sull’importanza di creare un calendario editoriale che sia veramente conforme il tuo stile di vita e che sia realistico per te. Questa è una premessa che faccio prima di iniziare a spiegare le dinamiche della SEO on-page e off-page. - L’idea che scrivere più articoli corrisponda ad avere più traffico è un’idea… medievale. Basta un numero di articoli sufficiente ad essere costante nel proprio calendario editoriale, scritti bene in ottica SEO avanzato e con parole chiave strategiche.
Al netto di quanto sopra, ecco delle strategie che uso e sperimento per scrivere velocemente nuovi articoli.
Studia uno schema
Se hai sempre in mente uno schema sicuro che usi in modo costante, o spesso o, almeno, quando hai meno tempo, sarà più facile andare più veloci e spediti nella scrittura.
Una struttura sicura tipo è: introduzione, lista, conclusione e Call to Action. Uno schema simile ti aiuterà anche a inserire con più facilità le keyword anche nei sottotitoli.
Avere in mente questo schema ti aiuterà anche a mettere in pratica più facilmente il consiglio che segue.
Separa la scrittura dal resto del lavoro
Ogni blogger sa che la scrittura in senso stretto è la parte più complessa e importante ma non la sola utile.
Prima c’è il lavoro di ricerca di parole chiave strategiche, ricerche contenutistiche per dare informazioni sempre più accurate, e poi c’è la ricerca iconografica e la selezione delle foto adatte al testo. E tutto questo porta via del tempo.
Per scrivere più velocemente è utile separare bene queste fasi.
Quando scrivi, scrivi e basta. Alle immagini ci penserai dopo e alle prole chiave… ovviamente meglio pensarci prima, cioè quando crei il tuo piano editoriale strategico.
Ad esempio, puoi dedicare un momento della settimana solo allo studio delle parole chiave per il tuo piano editoriale settimanale o mensile (io ad esempio, strutturo tutte le keyword su base settimanale perché mi trovo meglio), così che quando sarai pronta per scrivere potrai procedere velocemente senza pensare al resto.
Detta i tuoi articoli… quando non sei davanti al computer
Quando ti viene in mente un nuovo articolo e non sei al computer apri le note e avvia la dettatura.
Se hai già in mente la struttura ideale del tuo articolo, butterai giù, magari mentre cammini, ben più di una bozza o una traccia.
Io questo articolo, salvo alcuni piccoli paragrafi, l’ho scritto sotto dettatura alle note del telefono, mentre camminavo verso il centro.
Nuovi listicle CON vecchi paragrafi
Quest’ultimo suggerimento può essere molto utile ma soltanto se fatto a dovere!
In breve, puoi mettere nel tuo piano editoriale dei nuovi articoli composti da “pezzi di contentuti” di altri vecchi articoli. Ma attenzione!! Non è una scorciatoia e non è un modo per duplicare contenuti, cosa da non fare mai!
Vi faccio un esempio:
se io ho scritto un articolo su cose da vedere a Budapest e tra queste cose c’è un paragrafo relativo ad un parco, e poi mettiamo caso che io abbia scritto un articoli sulle cose da vedere a Edimburgo e fra questi c’è un parco e così via anche per il mio articolo su Londra e Parigi, posso raccogliere le informazioni importanti racchiuse nei paragrafi su questi parchi e fare un nuovo listicle sui parchi più belli d’Europa.
Ribadisco: questi paragrafi che noi abbiamo “rubato” dai nostri precedenti articoli devono essere né più ne meno che una bozza, un canovaccio cui appoggiarci per avere contenuti pronti da rielaborare; il testo andrà cambiato perché se Google intercetta la presenza di contenuti duplicati può penalizzare il tuo blog.
Resta tuttavia un modo per scrivere un nuovo contenuto con info utili ai nostri lettori in pochissimo tempo (avrete anche già le immagini in archivio, quindi anche la ricerca iconografica porterà via meno tempo).
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