Come aggiornare vecchi articoli di un blog

Come aggiornare vecchi articoli di un blog, ogni quanto farlo e cosa inserire di nuovo quando i dati non son realmente obsoleti?

Giorni fa ho tenuto una breve live di mezz’ora con le mie corsiste sull’aggiornamento dei vecchi articoli di un blog, e ho pensato di racchiudere in un articolo dei consigli pratici sulla sana e salvifica abitudine di fare periodiche revisioni, parziali e minime o massive, dei nostri post.

Che si tratti di aggiornamenti brevi, piccoli inserimenti, rettifiche o altro (che vedremo a breve) gli aggiornamenti periodici sono utilissimi per l’indicizzazione del tuo bolge quindi per essere letti, trovati, conosciuti, contattati.

(A fine articolo ti lascio un piccolo webinar gratuito da guardare quando vuoi sulla scrittura SEO)

Dico sempre alle coachee della mia community di blogger che bisogna mettere in agenda, oltre alla scrittura di nuovi post, l’aggiornamento di quelli vecchi, soprattutto se per noi strategici.

Ma partiamo dal perché, come nostro solito, prima di arrivare al come.

Perché bisogna aggiornare i vecchi articoli?

consulenze SEO

Chi conosce la SEO dovrebbe sapere che gli aggiornamenti agli articoli sono una strategia molto utile

  • Per non perdere posizioni acquisite nel tempo
  • per guadagnare più velocemente posizioni in serp per articoli per noi strategici

Infatti un tempo l’anzianità di un blog o di un articolo dava netta proprietà nell’indicizzazione, ma oggi non è più così, soprattutto dopo gli update di Google dell’ultimo anno.
Se ho un articolo in prima pagina per una parola chiave da due anni, non è detto che un blogger che ne ha scritto uno più approfondito ieri non possa raggiungermi e superarmi tra una settimana o un mese.

Quello che possiamo fare per garantire di mantenere la nostra posizione acquisita è rassicurare Google che le informazioni che abbiamo scritto tempo fa non siano diventate obsolescenti, dunque dobbiamo, appunto, aggiornare i vecchi articoli.

Inoltre l’aggiornamento dei vecchi articoli aiuta a far salire in SERP gli articoli strategici nel nostro piano editoriale.

Quali articoli aggiornare?

come aumentare il traffico di un blog - sabrina

Come scegliere gli articoli da aggiornare nella strategia di blog update?

La risposta a questa domanda è in parte svelata nel paragrafo precedente: meglio partire da quelli che sono in buona posizione, ma più attempati.
Poi possiamo dare la seconda priorità agli articoli che stanno salendo in SERP, trovandosi ad esempio in seconda o terza pagina.

Infine, se scrivi oggi un nuovo articolo che è importante nel tuo piano editoriale strategico, subito dopo la pubblicazione, al netto dell’analisi delle parole chiave, dell’intento di ricerca e di una buona SEO, metti già in calendario gli aggiornamenti periodici finché non arriva ad una posizione e un livello di traffico che ti soddisfi.

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Ogni quanto aggiornare i vecchi articoli?

Per rispondere a questa domanda, continuiamo a fare un distinguo tra le tre tipologie:

  • per gli articoli che sono pietre miliari del nostro traffico, quei post per i quali Google ci ritiene già autorevoli, basterà un aggiornamento ogni sei mesi o una volta all’anno (magari a ridosso del periodo in cui il volume di traffico per la tua parola chiave sale).
  • Per i post in salita, aggiorna quando ti rendi conto che iniziano a portare un traffico che prima non portavano, magari perché finiti in decima posizione o in seconda pagina per una certa parola chiave.
  • Per gli articoli strategici anche nuovi, invece, pianifica un update ogni mese per il primo anno di pubblicazione.

Come aggiornare vecchi articoli di un blog?

come-diventare-blogger-e-guadagnare-1-1

Ma quali sono gli elementi nuovi che possiamo inserire nel nostro articolo?
Partiamo dalla fiera dell’ovvio: accertiamoci che le informazioni siano ancora corrette.

Se ci sono delle novità nel segmento narrativo interessanti da inserire, facciamolo.

Al netto della non obsolescenza dei contenuti del nostro articolo, una volta che siamo certe che non ci sono rettifiche o modifiche di contenuti adatte perché il pezzo è contenutisticamente corretto, cosa possiamo fare per aggiornare l’articolo?

  • Inseriamo definizioni

Come ho scritto quando ho parlato del passage ranking, le definizioni possono essere molto utili per la nostra indicizzazione.
Laddove possibile, definiamo con una frase qualcosa di cui parliamo nel post.

  • aggiungiamo immagini (e nominiamole in modo strategico)
  • Incorporiamo contenuti multimediali (come podcast o video)
  • Aggiungiamo CTA (call to action, inviti all’azione) strategiche (qui ti do qualche idea di 7 call to action utile nei tuoi articoli)

E tu, hai la buona abitudine di aggiornare i vecchi articoli? Con che ratio esegui questa prassi?

4 Comments

  • Alessandra

    Ciao! Quindi, se ho ben capito, quando aggiorniamo i vecchi articoli dobbiamo cambiargli la data anche se sono in buona posizione? Grazie

  • Lara

    Ho un blog novellino, solo di un anno e non pensavo fossero così importanti gli aggiornamenti.
    Per esempio se ho già un articolo indicizzato in prima pagina di un evento benefico, che quest’anno viene riproposto, posso andare a rettificare la data e aggiornare i dati? Non mi peggiora l’indicizzazione?

    • Sabrina - In My Suitcase

      Ciao Lara, dipende da diversi fattori: se l’articolo, anche aggiornato, accontenta un intento di ricerca invariato, puoi cambiare i dati, le date e renderlo non obsoleto e no, non verrai penalizzata, anzi, al contrario, non perderai posizioni. Accertati però che la data di pubblicazione non sia visibile e se visibile che non resti quella dello scorso anno.

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