Mediterraneo: le spiagge più belle e dimenticate dal turismo

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Amo la gente, amo le spiagge piene di gente che le ama e le rispetta (quando le ama e le rispetta) e trovo sacrosanto (nonché ovvio) che una cosa che piace a me piaccia anche ad altri.
Quindi non mi sentirete mai dire nulla contro le spiagge di agosto.

Ma la cosa bella di quando ti piace esplorare più posti e “spingerti oltre” è che il mondo sa regalarti scenari unici e nascosti in cui concederti tempo da sola con te e con il rumore della natura e, in particolare, del mare.

Ecco perché oggi ti parlo di perle meno note del Mediterraneo. Luoghi poco battuti dal turismo che conservano un fascino selvaggio, come noi (di tanto in tanto).




Cala Luna, Sardegna

Cala Luna – fonte Wikimedia

Lungo la costa orientale della Sardegna, tra Barbagia e Ogliastra incuneata nello splendido Golfo di Orosei scopriamo Cala Luna. La si può raggiungere in barca partendo dai vicini porti turistici di Cala Gonone o Santa Maria Navarrese, ma la vera avventura sta nel percorrere il sentiero – piuttosto impegnativo per la verità – che si snoda lungo le montagne del parco nazionale. Cala Luna è una delle pochissime spiagge ad avere alle proprie spalle un lago di acqua dolce circondato da un fitto bosco di oleandri. Lungo i settecento metri di spiaggia bianca, grotte calcaree offrono riparo nelle intense giornate di sole, di fronte a voi un mare turchese di acqua cristallina. Un luogo selvaggio che ha offerto rifugio ai naufraghi della Wertmuller in Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto.

Calanque d’En Vau Cassis, Costa Azzurra

Molti non associano la mondana Costa Azzurra a spiagge dimenticate e luoghi nascosti.
Grosso errore! Grosso, grosso errore. Se aveste letto il mio post sui mercatini e i luoghi più autentici della Costa Azzurra non avreste commesso questo peccato!

Ma dal momento che vi amo e vi perdono, vi dico che tra Cassis e Marsiglia, protetta da ripide falesie bianche di granito (le Calanques) a picco sul mare troviamo la spiaggia di Calanque d’En-Vau.
È raggiungibile solo in barca o a piedi lungo un percorso trekking poco impegnativo che richiede circa un’ora. La ricompensa dal sudore e dalla fatica è un mare perfetto per lo snorkeling lungo la costa incontaminata di un parco naturale che prosegue tra rocce e insenature per ben 22 chilometri.

La rada macchia mediterranea fa da contorno a una baia di ciottoli bianchi e la vista delle scogliere che precipitano quasi in verticale nel mare è davvero impressionante. Un luogo segreto che vale la pena di scoprire.

Calanque_d’En_Vau-Cassis – fonte Wikimedia

Armier Bay, Malta

Facciamo le valigie e partiamo alla volta di Malta, nel cuore del Mediterraneo. L’isola principale, insieme alla vicina Gozo, offre spiagge da sogno tra siti archeologici millenari e una vita notturna adatta a tutti i gusti.

Tra le numerose insenature che arricchiscono l’isola scopriamo la suggestiva Armier Bay nella località di Mellieha. Zona rurale con pochi alberghi e alcune rimesse per barche usate dai residenti nei mesi estivi. Luogo tranquillo in cui potrete dedicarvi al relax senza timore di essere assaliti da orde di turisti. Se poi vorrete vivere appieno la movida notturna dopo una giornata di mare e sole fate un salto all’Oracle Casino per sperimentare il Punto Banco, versione meno nota del più famoso Baccarat, in cui il dealer viene chiamato banco, da cui il nome alternativo di Punto Banco.

Se poi volete davvero scatenarvi il Gianpula Complez è il luogo che fa per voi: la discoteca all’aperto più grande dell’isola!

Armier Bay by Franco Vannini

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Dhërmi, Albania

Dall’altra parte dell’Adriatico dopo aver attraversato suggestivi passi montani scendiamo verso il mare e raggiungiamo la spettacolare spiaggia di Dhërmi, trenta chilometri a sud di Valona, in Albania.

Il paese omonimo da cui l’insenatura prende il nome è un caratteristico agglomerato di case in pietra e stretti vicoli aggrappati al fianco della montagna. Alcuni bar e semplici taverne offrono al viaggiatore l’accoglienza tipica di un luogo al di fuori del tempo. La spiaggia di ciottoli bianchi e acqua cristallina è solo una delle tante insenature che si aprono sui fianchi delle colline, luoghi incontaminati tra il mare e la natura selvaggia. In particolare la parte nord dell’insenatura di Dhërmi risulta intoccata e deserta. Luogo ideale per una vacanza all’insegna del relax.

Consiglio anche di esplorare le vicine insenature di Drimadhes e Palase, altrettanto selvagge e in cui non faticherete di certo per trovare il posto più adatto a voi.

Dhërmi, Albania

Dhërmi, Albania

Elafonissi, Creta.

Se volete scoprire una Creta segreta, allora fate rotta verso sud!

La spiaggia di Elafonissi è a ragione considerata come una delle più belle del Mediterraneo.
Quello che troverete è un mare calmo e una sabbia le cui sfumature in alcuni tratti di costa tendono al rosa.

Elafonissi, Creta

Un paesaggio più tropicale che mediterraneo dove la tartaruga Caretta Caretta depone le proprie uova. La spiaggia è collegata alla vicina Isola di Elafonissi da una stretta lingua di sabbia facilmente percorribile a piedi.

La piccola isola di fronte alla spiaggia è un parco naturale che potete visitare in poche ore di cammino per poi ritornare a godere della sabbia e del mare della sua incantevole spiaggia. In gran parte è libera, mentre un’area è attrezzata con ombrelloni, lettini e un modesto bar in cui bere e mangiare.

Il luogo perfetto per lasciarsi indietro “laggente”. Ma, mi raccomando, non lasciatevi mai alle spalle la civiltà. Ogni paradiso merita di restare tale.

Siate umani, siate viaggiatori, salvate il mondo.

 

 

6 Comments

  • Paolo

    cala luna dimenticata????????????? state gravi, ci sono passato a fine agosto tre anni fa e sembrava rimini: struprata da centinaia di bagnanti, neanche un angolo tranquillo, musica a palla, imbecilli su moto d’acqua, immondizia. Dimenticata forse a febbraio

    • Sabrina - In My Suitcase

      Ciao Paolo, grazie per la bulimia di punti interrogativi, se ne sente sempre il bisogno. E per avermi insegnato l’espressione “state gravi” (che d’ora in poi sarà parte del mio lessico familiare).
      Ecco appunto… agosto. Ci sei stato ad agosto. Considera la prossima volta quella strana e coloratissima strobosfera pacifica fatta da 334 meravigliosi giorni. Se proprio, giustamente, preferisci il caldo, il ventaglio si riduce a 121 giorni. Il punto è che gli imbecilli in moto d’acqua e gli amanti della musica a palla amano, stranamente, prendere le ferie proprio in quelle due fastidiose settimane di agosto. Differenziati da loro nelle tempistiche e la felicità al quadrato è dietro l’angolo.
      Tanti saluti e tante interpunzioni a te.

      • Paolo

        Gentile blogueuse,

        Si fa quel si può: è sempre un piacere condividere novità linguistiche. Solo che “State gravi” è un’espressione regionale giovanilistica ormai antica, rischierebbe probabilmente un sorrisino ironico a spacciarla come inedito venuto da chissà quale incolto mazzolatore del web (conosce mazzolatore? Mi sa tanto che è pure nel dizionario, accidenti).
        Interpunzioni (ma che termine ricercato, complimenti!) a parte, sulle quali – è vero – ho indugiato colpevolmente ma tale era l’indignazione, la sua difesa d’ufficio fa acqua da tutte le parti, per continuare la metafora marina. “Mediterraneo: le spiagge più belle e dimenticate dal turismo” mon œil, direbbe Zazie sebbene qui un po’ meno rudemente. Una spiaggia dimenticata dal turismo lo è sempre, non solo quando non c’è… turismo. Al contrario di lei, che gode di cotanta libertà di movimento, ci sono mortali costretti a prendersi le vacanze proprio in quel fatidico periodo così infamante e plebeo. E diversamene da lei, molti di loro sanno bene cos’è una spiaggia dimenticata dalla massa, che resta tale persino il 15 agosto. Una di queste, com’è sottile il fato, non è neanche lontana da Cala Luna: quasi deserta, pulita, accessibile senza troppi sforzi e splendidamente selvaggia. Poiché desidero che rimanga così, mi guardo bene da rivelarne nome e posizione.
        Già, perché le sue spiagge dimenticate del Mediterraneo non sono così poi così disabitate, quindi meglio non creare facili illusioni – la Calanque d’En-Vau? Ma andiamo…
        La sua presunzione nell’augurarmi felicità dietro l’angolo (“al quadrato”, urrrggh: e poi ci lamentiamo di “state gravi”) come se ne fossi stato finora incapace, mi fa quasi tenerezza.

        Bien à vous !

        • Sabrina - In My Suitcase

          Mazzolatore?! Ohibò, lei si che ci arricchisce di vocaboli nuovi. E quel blogueuse… e i suoi francesismi! La prego, continui, continui ancora, non mi lasci così in questo mare vuoto di noi privilegiate anime libere e fortunate. La prego, che tutta questa fortuna mi annienta, non mi lasci sola così.

  • Eugenia

    No ho ancora visitato questi posti, però lo già sai che amo Italia e quindi il mio sogno è andare in Sardegna per coccolarmi sul mare azzurro! Bellissime foto, mi viene già voglia di fare la valigia e partire!

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